GIUSTI, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Colle Valdelsa (allora nel distretto fiorentino, oggi in provincia di Siena) poco dopo il 1505, anno del matrimonio dei genitori, da Pier Francesco di Giusto, [...] deiMedici, primi tra tutti i figli di Filippo Strozzi. Per questo motivo non esisteva in Francia una rappresentanza diplomatica stabile del governo toscano; nel settembre 1550 il duca Cosimo prese spunto dalla nuova maternità della regina Caterina ...
Leggi Tutto
GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] di Pistoia per aver dipinto alcuni scudi con le insegne deiMedici e della città. Dopo questa lavoro si trasferì nel tornò a Pistoia e consegnò un gonfalone con l'immagine di S. Caterina all'omonima Compagnia di Notte che aveva sede nella chiesa di S. ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] di Condé, incaricò il C. di una missione presso Caterina de' Medici con lo scopo di esaminare le possibilità di pace; nel 1560. Il C. è anche l'autore di un "Inno della gloria dei beati" (marzo 1570) che non ci è pervenuto (cfr. Roserot de Melin). ...
Leggi Tutto
MARTELLI, Niccolò
Elisabetta Stumpo
– Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Giovanni, il 1° febbr. 1498 da Giovanni di Niccolò e da Fioretta di Lorenzo di Buonaccorso Pitti.
I genitori, che si erano [...] i primi elementi della lingua latina. In occasione di uno dei suoi soggiorni romani, fra il 1520 e il 1521, conobbe le nozze del duca Cosimo de Medici, nel Magl. VII.245), sua madre Maria Salviati, Caterina de’ Medici (alla quale è dedicato il ms ...
Leggi Tutto
SANTACROCE, Ottavio
Alexander Koller
– Nacque a Roma l’11 giugno 1542 da Onofrio e dalla sua terza moglie, Vetruria de’ Massimi.
Oltre al futuro nunzio Ottavio, due figli delle prime nozze di Onofrio [...] Roma gli fu dato l’ordine di sensibilizzare Caterina de’ Medici per una restaurazione della pace in Italia in Val di Taro, prendersi cura della formazione e gestione degli alunni dei seminari di Praga e Vienna. Inoltre gli fu ordinato di impedire la ...
Leggi Tutto
SASSETTI, Tommaso
Igor Melani
SASSETTI, Tommaso. – Nacque a Firenze nel 1523, primo dei quattro figli di Vincenzio e di Lisabetta Squarcialupi. Il padre, benché cadetto, era erede del ramo principale [...] che combatterono per i Tudor in Irlanda contro le rivolte dei nobili locali, scoppiate dopo la morte di Enrico VIII , Sassetti all’inizio degli anni Sessanta «era... salariato» da Caterina de’ Medici (p. 37 nota). Il che, se vero, lascerebbe pensare ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] ..., Napoli 1697, pp. 222 ss., e Pompe funerali per Caterina d'Aragona, ibid., pp. 247-250). Quelle due riunioni Napoli nel 1702. Era stato anche nominato vicecancelliere e capo del Collegio deimedici di Napoli.
Morì a Napoli il 15 maggio 1702.
Il D. ...
Leggi Tutto
LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] Carlo IX, poco più che bambino. La reggente, Caterina de' Medici, tentò di conciliare i due partiti e promulgò, nel L. ricoprì l'ufficio di prefetto della congregazione dei Riti e della congregazione dei Vescovi e regolari.
Morì a Roma il 15 dic ...
Leggi Tutto
BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] Padova, il 1º maggio, una dedica a Caterina de' Medici regina di Francia, manifestando il desiderio di farsi in S. Salvatore delle Coppelle a Roma.
Borgaruccio, fratello minore dei precedenti, coltivò le umane lettere e lavorò a lungo in Venezia, ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] al suo fianco Venezia. Infine dà rapidi ma incisivi profili dei familiari: il delfino Francesco, il duca d'Orléans Enrico, "malinconico" ma più dotato del primogenito, la giovanissima nuora Caterina de' Medici, di cui dice che il re mostra di "molto ...
Leggi Tutto
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...