SPINELLO ARETINO
S. Petrocchi
Pittore originario di Arezzo, attivo in Toscana tra la fine del Trecento e il primo decennio del secolo successivo.Numerosi documenti soccorrono nella ricostruzione della [...] - negli anni 1383-1385.Nel 1386 S. risulta iscritto all'Arte deimedici e speziali di Firenze (Frey, 1885, p. 324), seppure un di S. il frammentario affresco con le Storie dei ss. Lorenzo e Caterina, datato 1408 (Donati, 1966a), sulla parete della ...
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Michelangelo Buonarroti
Caterina Volpi
Il gigante del Rinascimento
Genio incontrastato del Rinascimento, Michelangelo Buonarroti seppe rivoluzionare l’arte del proprio tempo dando un’interpretazione [...] ’artista che nel 1501 venne richiamato in patria dai rappresentanti della nuova Repubblica fiorentina, instauratasi dopo la cacciata deiMedici del 1494.
Tra i numerosi incarichi, il più celebre è senz’altro quello di eseguire la gigantesca statua ...
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ORSINI, Alfonsina
Vanna Arrighi
ORSINI, Alfonsina. – Nacque a Napoli nel 1472, da Roberto di Carlo, conte di Tagliacozzo e d’Alba, e dalla sua seconda moglie Caterina Sanseverino, dei conti di Capaccio. [...] il potere poteva pertanto essere esercitato da parte deiMedici quasi esclusivamente per vie indirette, facendo pressione Leone X, con il mandato di costituire la dote per la nipote Caterina.
Di Alfonsina è edita la Lettera a ser Giovanni da Poppi. Le ...
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Vasari, Giorgio
Caterina Volpi
Dipingere con la penna, scrivere con il pennello
Prima ancora che in pittura o in architettura, che pure esercitò con successo, il toscano Giorgio Vasari ebbe una straordinaria [...] , compagni di giochi. Gli anni giovanili, passati a studiare presso Michelangelo, furono interrotti dalla cacciata deiMedici, a seguito della quale Vasari dovette ritornare ad Arezzo.
Nella città natale l’artista esordì come pittore, mostrandosi ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] concludendosi nel 1473, sempre peraltro a spese deiMedici, che così onoravano l'impegno assunto dal du Bibliophile", 2, 1991, pp. 276-278 (pp. 273-296).
67. Caterina Tristano, Economia del libro in Italia tra la fine del XV e l'inizio del ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] un giovanissimo re, Carlo IX, assistito dalla madre Caterina de' Medici, era in preda a una devastante guerra di . cl. VII. 696 (= 9555); Achille De Rubertis, Ferdinando I deiMedici e la contesa tra Paolo V e la Repubblica di Venezia, Venezia 1933 ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] le nozze del loro "principe" Marco Badoer con la nobildonna Caterina Acquisti - il fiorito mannello delle loro Poesie allestito dallo stesso che vale ben di più della ridicola supponenza deimedici. Scienza del corpo la medicina, preposta a ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] Cf. Gino Benzoni, La fortuna, la vita, l'opera di Enrico Caterino Davila, "Studi Veneziani", 16, 1974, pp. 351-354 (pp. Lombardi, Povertà maschile, povertà femminile. L'Ospedale dei mendicanti nella Firenze deiMedici, Bologna 1988, pp. 79 ss.
297 ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] sotto la guida di sovrani filosofi come Maria Teresa, Giuseppe II, Caterina II, Carlo III e altri, coglie i frutti più maturi e il senato favorisce la nascita a Venezia di un'accademia deimedici che studia i rapporti tra i mutamenti del clima e le ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] p. 4 ss.; AA.VV., Firenze e la Toscana deiMedici nell'Europa del Cinquecento: Palazzo Vecchio. Committenza e collezionismo ricche c. di sculture, vasi gemme, ecc. è dato da Caterina II, che effettua acquisti sul mercato europeo (v. roma: Campana, ...
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reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...
punto2
punto2 s. m. [lat. pŭnctum, lat. tardo pŭnctus, der. di pŭngĕre «pungere»: propr. «puntura, forellino»]. – 1. a. Nel cucito e nel ricamo, l’atto del passare il filo attraverso la stoffa e ripassarlo a breve distanza, e il risultato...