Cittadina francese nei pressi di Parigi da cui prende nome una celebre famiglia, nota dal 10° sec., con capostipite Burcardo, e salita a grande potenza nei secoli successivi.
Mathieu I (m. 1160), signore [...] così a strappare alla corte l’editto di Beaulieu (1576); ma poi, venuto in sospetto agli ugonotti, dovette riavvicinarsi a Caterinade’ Medici. Alla morte di Enrico III, aderì subito alla causa di Enrico IV, che (1593) lo creò conestabile.
Il figlio ...
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L’intervallo di tempo che corre fra il tramontare e il sorgere del Sole; si contrappone a giorno nel significato ristretto di intervallo di tempo tra l’alba e il tramonto. La durata della n. varia con [...] in provincia, diverse migliaia di ugonotti. La strage fu ordinata dalla regina madre Caterinade’ Medici, la quale temeva che l’influenza del capo ugonotto Gaspard de Coligny inducesse il re Carlo IX ad appoggiare la ribellione antispagnola dei Paesi ...
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Valois Contea della Francia medievale, che occupava un piccolo territorio a NE di Parigi. Ne prese nome la famiglia, derivata dai Capetingi, che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589: trasse origine [...] II, Francesco II, Carlo IX ed Enrico III. Hercule-François (1554-1584), duca di Alençon, figlio di Enrico II e di Caterinade’ Medici, durante le guerre civili fu in contrasto con i fratelli Carlo IX ed Enrico III; ottenuto il titolo di duca d’Angiò ...
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Figlia cadetta (Saint-Germain-en-Laye 1553 - Parigi 1615) di Enrico II di Francia e di Caterinade' Medici. Donna bellissima, brillante e colta, dovette rinunciare al duca di Guisa per sposare (per motivi [...] ; dopo aver rifiutato lo scioglimento del matrimonio a favore di Gabriella d'Estrées, lo accordò nel 1599 a favore di Maria de' Medici. Nel 1587 si ritirò nel castello di Usson (Auvergne), e vi rimase fino al 1605, quando si stabilì a Parigi, facendo ...
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Uomo politico (Footscray, Kent, 1532 circa - Londra 1590). Ardente protestante, ambasciatore a Parigi (1570), attraverso il trattato di Blois (1572) compì la "rivoluzione diplomatica", dando inizio all'amicizia [...] franco-inglese, e adoperandosi per un matrimonio di Elisabetta con uno dei figli di Caterinade' Medici; dopo il massacro della notte di s. Bartolomeo (1572), W. lasciò Parigi (1573) e divenne segretario principale della regina, carica poi ...
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Figlio (castello di La Ferté-sous-Jouarre 1523 - Fontenay-le-Comte 1590) di Carlo di B. duca di Vendôme, vescovo di Nevers nel 1540, poi di Saintes (1544) e di Carcassonne (1546), cardinale nel 1548 (detto [...] di Vendôme, poi dal 1557 di Borbone), arcivescovo di Rouen nel 1550; debole di carattere, si lasciò dominare prima da Caterinade' Medici, poi dai Guisa, che nel 1584, alla morte del duca di Alençon, lo proposero come erede presuntivo al trono di ...
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Figlio (n. 1507 - m. 1566) di Renato il Gran Bastardo. Partecipò alla battaglia di Pavia e vi fu fatto prigioniero col padre (1525). Dopo la morte di Clemente VII comandò le galee che trasportavano a Roma, [...] per mare ad opera dei Turchi. L'azione da lui svolta durante i moti religiosi della Provenza non soddisfece Caterinade' Medici, che lo sostituì col figlio Onorato; da allora ebbe con costui gravi contrasti, i quali gli amareggiarono gli ultimi ...
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Uomo politico e cardinale (Milano 1507 - Parigi 1583); appartenne a una famiglia milanese (Birago) trasferitasi in Francia per inimicizie con gli Sforza. Dopo aver ricoperto alte cariche nella vita pubblica, [...] fu luogotenente generale del Piemonte finché la regione non venne restituita ai Savoia. Intimo della regina madre Caterinade' Medici, si disse che fosse stato tra coloro che deliberarono la strage di s. Bartolomeo (24 ag. 1572); nel 1573 ebbe la ...
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Figlio di Alexander (1481-1536); nel 1515, alla morte di Giacomo IV, assunse la reggenza di Scozia che conservò fino al 1524. Fautore della tradizionale alleanza franco-scozzese, guerreggiò contro l'Inghilterra [...] Giacomo V saliva sul trono di Scozia, e l'anno dopo accompagnò Francesco I nella campagna d'Italia. Nel 1530-1533 fu ambasciatore per la Francia presso la Curia romana e negoziò il matrimonio di Caterinade' Medici con Enrico II di Francia. ...
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Avventuriero (m. Parigi 1574). Bandito dal Piemonte, trovò ospitalità nella corte di Caterinade' Medici in Francia; nelle guerre di religione, si schierò con la parte cattolica acquistando triste fama [...] di fanatico. Beniamino della duchessa di Nevers, d'accordo con J. Boniface de La Mole, amante di Margherita di Valois, regina di Navarra, si fece promotore di un movimento che, alla morte di re Carlo IX, avrebbe dovuto assicurare la corona di Francia ...
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madama
s. f. [dal fr. madame]. – 1. Titolo di onore o di rispetto rivolto a una signora (anticam. era usato come equivalente di madonna); fu in partic. appellativo di rispetto a signore di alto lignaggio spec. se imparentate con i sovrani...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...