ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] liber primus et secundus eiusdem argumenta in omnes, Lutetiae 1582); nel 1584 il terzo e il quarto libro, con la dedica a CaterinadeMedici (P.A.B. historici et poetae regii Syriados liber tertius et quartus, Lutetiae 1584); fra il 1589 e il '90 l'A ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Massimo Parodi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Bodin va annoverato fra i massimi teorici dello stato moderno. La sua dottrina della [...] presso la medesima università. Appartiene a questo periodo l’Oratio de instituenda in Re publica iuventute (1559).
Nel 1561 si stati l’aspirazione e l’atteggiamento della reggente Caterinade’ Medici. E che adesso vengono condivisi anche dall’ultimo ...
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TRICCA, Angiolo
Silvestra Bietoletti
Nacque a Borgo San Sepolcro il 7 febbraio 1817 da Francesco e da Annunziata Cerignani. Giovinetto, cominciò a studiare sotto la guida di Vincenzo Chialli, abile [...] l’incarico per una copia dal Ritratto di Caterinade’ Medici di Jean Guignard, richiesta da Giovanni Rosini, , dal 1875 negli stati d’anime della sua parrocchia, S. Lucia de’ Magnoli, egli venne dichiarato antiquario e non più pittore, come invece ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] , p. 120)cita inoltre un'opera seria composta "sopra poesia postuma di S. Cammarano", intitolata L'Orfana di Brono ossia Caterinade' Medici.
Per G. Pacini il C. scrisse: Saffo, Napoli, S. Carlo, 29 nov. 1840; La Fidanzata corsa ibid., 10 dic. 1842 ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] a Francesco I re di Francia per le nozze della nipote Caterinade' Medici con il delfino; fu Cristina di Lorena a riportarlo a Firenze, dopo averlo forse riavuto dalla stessa Caterinade' Medici, regina di Francia.
Nel 1533 il B. si scusava con il ...
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VEZZANI, Flora (Orsola Nemi)
Lorenzo Trovato
Nacque a Firenze l’11 giugno 1903 (ma in Grieco, 1961, p. 58, si riporta 1905), figlia di Faliero, ufficiale di fanteria, e Sofia Brunelli.
Nella prima infanzia [...] scriveva, ma soprattutto lavorò all’ultimo grande progetto della sua vita, imbastito anni prima con Furst: una biografia di Caterinade’ Medici (Milano 1980).
Morì, a La Spezia, l’8 febbraio 1985 e fu tumulata nel cimitero locale, accanto al marito ...
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TOMMASI (Tomasi), Giugurta
Renzo Sabbatini
Figlio di Francesco e di Antonia Griffoli, nacque a Siena nel 1541 da «famiglia nobile substantie mediocri», come scrive egli stesso in una supplica del 1577 [...] marito, a cui pur dicesi aver dato l’ultimo rifinimento; e di questa nell’impiego che ebbe di prima dama di Caterinade’ Medici duchessa di Mantova e governatrice di Siena» (Gigli, 1723, p. 555). Nella seconda dedica la vedova prometteva al granduca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età di Francesco I segna una svolta fondamentale per la cultura francese, sviluppando [...] di Fontainebleau prosegue anche sotto i successori di Francesco I: Enrico II e i tre figli che questi ha da Caterinade’ Medici, Francesco II, Carlo IX ed Enrico III. Francesco Primaticcio è ancora presente in Francia nel 1570 (anno della sua morte ...
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SANTACROCE, Prospero
Jean Sénié
SANTACROCE, Prospero. – Nacque a Roma il 24 settembre 1514 da Tarquinio e da Ersilia Massimi.
Il padre, uomo colto e noto avvocato, deciso a farne un clerico, lo iniziò [...] talenti come mecenate.
Tornò in Francia nel 1567 e seguì la corte fino al 1568, continuando a contare sul favore di Caterinade’ Medici. In seguito a una richiesta di Carlo IX passò nel suo arcivescovato di Arles, che Ippolito d’Este gli aveva ceduto ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] "compagno" del maestro generale, ch'era allora il celebre Gaetano (Tommaso de Vio).
Tornato a Bologna, all'inizio del 1516 mandò a G. A aggiunte.
L'opera, dedicata a Enrico II e a Caterinade' Medici, è costruita secondo l'intento, e in buona parte ...
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madama
s. f. [dal fr. madame]. – 1. Titolo di onore o di rispetto rivolto a una signora (anticam. era usato come equivalente di madonna); fu in partic. appellativo di rispetto a signore di alto lignaggio spec. se imparentate con i sovrani...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...