BONI, Giovanni
Michele Luzzati
Nacque a Roma nel 1565 da Andrea, mercante fiorentino, e da Caterina Acciaiuoli. Rimasto orfano di padre in tenera età, visse nell'ambiente della nazione fiorentina in [...] parente Carlo Boni, vescovo di Angoulême, protetto di Caterinade' Medici, morto pochi anni più tardi, ma l'anno 1630 e 1633, Firenze 1634, p. 22; A. Ademollo, Marietta de' Ricci,ovvero Firenze al tempo dell'assedio, a cura di L. Passerini, IV, ...
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GIROLAMI, Bernardo
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 4 giugno 1521 da Raffaello e da Alessandra de' Nerli. Era il terzo maschio di numerosa prole.
Il G. aveva sei sorelle: Maddalena, Contessina, [...] la guerra, riparò in Francia presso la corte di Caterinade' Medici, di cui, secondo il Passerini, sarebbe Paris 1869, pp. 4 s., 8-12 e passim; L. Passerini, Marietta de' Ricci al tempo dell'assedio di Firenze…, Firenze 1945, pp. 1835 s.; J. Picot ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] né se ne propone per le sue energiche Lettere s. Caterina da Siena. Più dotti sono invece altri scrittori edificanti dell’ è segnato da personalità come G. De Carlo. Gli anni 1970 sono decisamente ricchi dal punto di vista dell’elaborazione teorica ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] chiese gotiche (S. Stefano, S. Giacomo dell'Orio, S. Caterina) e nelle case a formelle di legno con rilievi dorati (Palazzo Generali (I Baccanali di Roma), i fratelli Ricci (Crispino e la comare), De Ferrari (Pipelet), oltre al Meyerbeer che a ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] ed elogiatori, fu più ricco di buone intenzioni che di Voltaire, Bernis, Federico II e Caterina II (cfr. in particolare e J.-F. Georgel, Mémoires pour servir à l'histoire des événements de la fin du XVIIIe siècle, I, Paris 1817, Per le profezie su ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] una sorella di lei, Caterina, la futura madre di Fiordelisi, Napoli 1901, I, pp. 39, 72, 89; C. De Nicola, Diario napoletano dal 1798 al 1825, Napoli 1906, I, pp. Percorsi femminili nella storia, a cura di I. Ricci, Ravenna 1992, pp. 13-27. La figura ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] di Savoia e di Caterina d'Asburgo.
Il possesso ; Le nozze di C. d'E. con Virginia de' Medici descritte da S. Fortuna, a cura di E XXXVI(1907), pp. 153 ss. Sulle successive vicende: B. Ricci, Le ambascerie estensi di G. Silingardi..., II, Modena 1907, ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] di serietà che ei dava allo scherzo» (Ricci, 1920, p. 41) –, gli studi riguardava la figura della madre, Porzia de’ Rossi – il volume di poco , 1894, vol. 14, pp. 389-416; C. Amadori, La Caterina Sforza del conte P. D. P., Forlì 1894; N. Malvezzi, ...
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POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] Malatesti, e Caterina (morta nel -535, 541; M. Fantuzzi, Monumenti ravennati de’ secoli di mezzo per la maggior parte inediti 199 s.; A. Randi, G. N. da Polenta, Ravenna 1965; C. Ricci, L’ultimo rifugio di Dante, a cura di E. Chiarini, Ravenna 1965, ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] di sciogliere il suo matrimonio con Caterina d'Aragona, il re inglese Enrico 'inizio del successivo l'italiano Matteo Ricci il quale cercò di adeguarsi alle quale nel 1759 condannò l'opera di Helvétius De l'Esprit e l'intera Encyclopédie, nel 1763 ...
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buondato
(o buòn dato) avv., ant. – Molto, in gran quantità: questo li sarà buondato accetto (s. Caterina de’ Ricci); anche in buondato: Ne le canestre lor di vinco fine Portavan pane, vin, torta in buon dato (Tassoni).