BORRELLI, Pasquale
Antonio Allocati
Nato a Tornareccio (Chieti) l'8 giugno 1782 da Gaudenzio, medico, e da Concetta D'Antonio, studiò dapprima privatamente sotto la guida di un parente sacerdote, entrando [...] gli studi di anatomia con Aniceto Ricci, di fisica col Guidi e di durante il decennio francese Caterina Accinni, che egli stesso Calà Ulloa, Pensées et souvenirs sur la litter. contemporaine du Royaume de Naples, I, Genève 1859, pp. 157, 310; II, ibid ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] sobriamente conciso de Le Minere della Pittura [...] di Venezia (Venezia 1664) che diventano Ricche nella successiva del loro "principe" Marco Badoer con la nobildonna Caterina Acquisti - il fiorito mannello delle loro Poesie allestito dallo ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] col diminuire il numero de' poveri, affinché non si rendano pesanti [...], coll'obbligar le famiglie ricche a dividersi" (4). la guida di sovrani filosofi come Maria Teresa, Giuseppe II, Caterina II, Carlo III e altri, coglie i frutti più maturi ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] avendo de' suoi a bastanza per la sproporzione dallo stato suo primo al pontificato et andando la cosa per gradi, i ricchi non per ottenere lo scioglimento del suo vincolo matrimoniale con Caterina d'Asburgo, sia il primate Jakub Uchański, per ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] a Traversari e a Leonardo Bruni di leggere il De vero bono prima di pubblicarlo; il M. gli ai figli maschi e la moglie Caterina, anche Lucrezia, vedova del fratello (1981), pp. 287, 306 s.; P.G. Ricci, Una consolatoria inedita del M., in Id., Rari ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] nel convento di S. Caterina alla Chiusa.
La produzione musicale Lombardia nell'età di MariaTeresa, a cura di A. De Maddalena - E. Rotelli - G. Barbarisi, II, Pongolini, Milano 1994, p. 137; F.M. Ricci, Enc. di Milano dalle origini ai giorni nostri ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] situazione creata in Bologna dalla pace tra Caterina Visconti e il legato pontificio Baldassarre Cossa e de rebus Bononiensium, a cura di L. Frati - A. Sorbelli, ibid., XVIII, 2, ad indicem; Pietro di Mattiolo, Cronaca bolognese, a cura di C. Ricci ...
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buondato
(o buòn dato) avv., ant. – Molto, in gran quantità: questo li sarà buondato accetto (s. Caterina de’ Ricci); anche in buondato: Ne le canestre lor di vinco fine Portavan pane, vin, torta in buon dato (Tassoni).