CATERINA Fieschi Adorno (CaterinadaGenova), santa
Sosio Pezzella
Discendente da famiglia aristocratica - tra i suoi antenati vi furono due pontefici, Innocenzo IV e Adriano V - C. nacque a Genova [...] di C. F. A., Genova 1929; Teodosio da Voltri. S. C. daGenova...,Genova 1929; Valeriano da Finale, Trattato del Purgat. di s. C. daGenova, Genova 1929; Teodosio da Voltri, S. C. daGenova e il mov. dell'amor divino, in Vita Caterin.,IV(1931), pp. 10 ...
Leggi Tutto
Famiglia genovese, il ramo più importante della numerosa stirpe dei conti di Lavagna. Tra i suoi primi esponenti, fu Ugo (sec. 12º-13º), che si chiamò Fliscus, da cui il nome della famiglia. L'assunzione [...] il ramo dei conti di Savignone, che diede alla Repubblica numerosi ufficiali, senatori e diplomatici. I F. ebbero anche figure femminili notevoli, come Caterina (v. CaterinadaGenova, santa) e Tommasina, entrambe fra il sec. 15º e il 16º. ...
Leggi Tutto
BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] delle Stimmate a Roma e la Visione di S. CaterinadaGenova, ora a palazzo Corsini, si allinea con i professori Paragone, V (1954), n. 53, p. 35;V. Mariani, L'arte in Roma, Genova 1954, p. 118;F. Zeri, La Galleria Spada in Roma, Firenze 1954. pp. 38 ...
Leggi Tutto
BARATTA, Pietro
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara nel 1668 circa (benché nei registri della Milizia da Mar egli sia indicato nel 1705 come di 46 anni), fratello maggiore di Giovanni. Nel [...] a Carrara, dove probabilmente scolpì l'elegante altare per il duomo di Sarzana con le statue di S. Agostino, S. CaterinadaGenova e S. Giovanni Nepomuceno. Secondo il Temanza "fu dichiarato Scultore della Moscovia, ne più operò; ma solo si trateneva ...
Leggi Tutto
Mistica (Genova 1448 circa - Acquasola 1534); apparteneva alla stessa famiglia di s. CaterinadaGenova, che, rimasta vedova, aiutò nel movimento del Divino Amore e nell'assistenza agli infermi; si fece [...] poi monaca, probabilmente domenicana. Scrisse opere mistiche (Trattato sulla carità e Trattato dei 7 gradi dell'amor di Dio) ...
Leggi Tutto
PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] del padre oratoriano Parpera dedicato a CaterinadaGenova (La dama stabilita da Dio nella novena della beata CaterinadaGenova): la pala raffigurante Gesù Cristo portacroce appare alla beata CaterinadaGenova, della chiesa di S. Filippo Neri ...
Leggi Tutto
GHILINI, Vittorio Amedeo, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nella provincia di Alessandria il 30 maggio 1714, primo maschio degli otto figli che il marchese Tommaso Ottaviano ebbe da Francesca [...] cappellania della Beata Vergine del Carmine e di S. CaterinadaGenova (nella chiesa di S. Lorenzo), attuando quanto famiglie rivali. Fu il caso, per esempio, del contrasto nato da una sfida armata a Sezzadio tra Bernardino Angeleri e i cugini Andrea ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Tommasina
Anne Jacobson Schutte
Nacque a Genova intorno al 1448 da una famiglia di nobile e antica tradizione, che diede alla Repubblica molti dogi ed alla Chiesa, nel sec. XIII, due papi, [...] , opera che il Soprani aggiunse alla successiva edizione della biografia di CaterinadaGenova (Genova 1667). Soprani dà notizie sulla F. anche nelle opere maggiori: Li scrittori della Liguria, Genova 1667, pp. 168-269; Le vite de pittori scoltori et ...
Leggi Tutto
CATERINAda Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] sul luogo). Una sosta prolungata fu fatta a Genova, dove la santa e i suoi vennero ospitati dalla 156-169; A. Lemonnyer, Il discern. nell'insegnamento di s. C., in Santa Caterinada Siena, VI(1955), 6, pp. 8-15; I. Paci, Il "Processo Castellano ...
Leggi Tutto
Figlio (Milano 1392 - ivi 1447) di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nel 1402, morto il padre, assisteva impotente allo sfacelo dello stato, mentre Facino Cane, che già dominava sulla corte ducale [...] in Romagna i Malatesta, ma fu sconfitta a Zagonara (1424); Venezia, che si era assicurata i servigi del Carmagnola (fuggito daGenova, per i sospetti di F. M.), vinse a Maclodio (1426) e nella pace di Ferrara (1428) ottenne Bergamo, Brescia e ...
Leggi Tutto