GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] mistica per farne simbolo delle gioie spirituali, come si vede in Caterinada Siena. Ma già Dante aveva consacrato i modelli del nobile Le figure dell'Eden, in id., La fine dell'idillio, Genova-San Salvatore Monferrato 1979, pp. 270-281; J. Harvey, ...
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TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] momento della traslazione delle spoglie del prelato senese daGenova, dove aveva cessato di vivere nel 1313 Aceto, Tino di Camaino a Napoli. Una proposta per il sepolcro di Caterina d'Austria e altri fatti angioini, Dialoghi di storia dell'arte, 1995 ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] che esso veniva sollevato in occasione delle festività. In una lettera spedita daGenova a Carlo Emanuele I di Savoia il 2 apr. 1623, il Urbino, proveniente dalla chiesa olivetana di S. Caterina: espressione raffinata di un misticismo sottile e ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] cadere agli inizi del 1528, e sappiamo poi che nel 1534 si recò daGenova a Pisa, mentre nel 1536 veniva annoverato tra i due "consoli dell B. che nel 1525 ne aveva sposato la sorella Caterina; il Luzio Romano, che ritroveremo più tardi nell'impresa ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] consegna il rosario a s. Domenico in presenza di s. Caterinada Siena, del santuario della Madonna dei Miracoli a Morbio Inferiore tecnica pittorica di G.A. P.: il “Filosofo” dell’Accademia Ligustica di Genova, pp. 89-91; M. Gregori, G.A. P. e la ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] martire per la spezieria del convento, la S. Caterinada Siena portata dagli angeli in cielo, affresco staccato VIII; G. Ratti, Istruzione di quanto può vedersi di più bello in Genova…, Genova 1766, p. 80; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, I, ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] Madonna e i ss. Domenico, Caterina d'Alessandria, Girolamo e Caterinada Siena, nota anche come Madonna delle in S. Padovani - B. Santi, Museo d'arte sacra della Val d'Arbia, Genova 1981, pp. 36-39; A. Angelini, I restauri di Pietro di Francesco agli ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] Gallery) e di 3 tavolette, oggi disperse, già a Genova nella collezione Adorno (Zeri).
A questo complesso si riconnette una Banbury, Oxfordshire), della Maddalena tra i ss. Pietro e Caterinada Siena nella Kress Study Collection a Brunswick (ME), già ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] pittura magniloquente e classicista dei seguaci di Busca, e ci si volge con curiosità alle novità provenienti daGenova, Napoli e soprattutto da Venezia. Tale atteggiamento spiega il favore che incontrò S. Ricci all'epoca del suo soggiorno milanese ...
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FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] Benevento.
In occasione dell'ampliamento della chiesa napoletana di S. Caterinada Siena, il F. ricevette l'incarico, tra il 1765 firmò e datò Il ritorno vittorioso di Lamba Doria a Genova, grande affresco del salone ellittico al piano nobile del ...
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