MARCHETTI, Prospero
Fabio Zavalloni
Nacque ad Arco, presso Trento, il 13 apr. 1822 da Saverio, discendente da una facoltosa famiglia di Bolbeno stabilitasi ad Arco all'inizio del XIX secolo, e daCaterina [...] (1992), pp. 31-38, 53-62; M. Grazioli, Arco felix. Da borgo rurale a città di cura mitteleuropea, Brescia 1993, pp. 94-144 contemporanea, 1803-1918, a cura di M. Garbari - A. Leonardi, Bologna 2003, p. 50; A. Leonardi, Un settore in lenta ma radicale ...
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DELLA ROVERE, Leonardo
Paolo Cherubini
Nipote di Sisto IV e cugino di Giulio II, nacque presumibilmente a Savona verso la metà del sec. XV, da Bartolomeo, il secondo dei figli di Leonardo, e non da [...] in Vincoli, passata in seguito a Caterina Margani.
Circa un mese dopo la quest'ultima è noto, a sua volta, da una lettera di Sisto IV a "Giovanna pp. 55 s.; P. Paschini, Roma nel Rinascimento, Bologna 1940, p. 242; F. Gregorovius, Storia della città ...
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PALADINO, Giuseppe
Costanza D’Elia
PALADINO, Giuseppe. – Nacque a Matera l'11 agosto 1886 da Raffaele e Concetta Petrocelli.
I genitori erano originari di San Chirico Raparo (Potenza). Il padre era [...] In quel contesto conobbe la collega Caterina Murino, che sposò nel 1910 e editi e inediti (I-II, Bologna 1934-35). La parte più corposa , vol. 38, pp. 611-638; Notizie su Fabrizio Grimoaldo (da note e appunti del De Blasiis), ibid., 1915, vol. 40 ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] , naufragandovi e finendo prigioniero di Obizzo da Polenta; poi a Bologna (giugno), dove arrivò in tempo per morte di Gian Galeazzo, venne inviato con Luca da Lion e Omnebene della Scola alla duchessa Caterina per trattare la pace. L'accordo fra i ...
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COSTA (de Costis), Giovanni
Aldo A. Settia
Non conosciamo né la data, né il luogo di nascita di questo uomo politico piemontese; così come non sappiamo nulla del casato cui egli apparteneva. La prima [...] l'incarico di presiedere all'istruttoria contro Caterina di Challant e Francesco Sarriod d'Introd, , 76, 81 ss., 87 s., 108, 153; Id., Libertà e privilegio. Dalla Savoia al Monferrato, da Amedeo VIII a Carlo Emanuele I, Bologna 1972, pp. 20-25. ...
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GADDI, Angelo (Agnolo)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 26 genn. 1398 da Zanobi di Taddeo e daCaterina di Donato Aldighieri.
La famiglia Gaddi, celebre fin dalla fine del XIII secolo per aver avuto [...] .
Da Maddalena di Niccolò Ridolfi, sposata intorno al 1420, il G. ebbe molti figli: nell'ordine, Caterina, Medicae Laurentianae, IV, Florentiae 1777, pp. III ss.; C. Bologna, Inventario dei mobili di Francesco di A. Gaddi(1496), Firenze 1883 ...
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DELLA TORRE, Pagano, detto Paganino
Giuliana L. Fantoni
Figlio primogenito di Corrado detto Mosca (fiblio a sua volta di Napoleone detto Napo signore di Milano) e della seconda moglie di costui Allegranza [...] a Milano, il D. nel 1309 accompagnò a Bologna il fratello Cassone, eletto arcivescovo di Milano l'anno sia avvenuta poco tempo dopo.
In seconde nozze aveva sposato Caterina Strassoldo, da cui aveva avuto i figli Gentile e Beatrice, che, secondo ...
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BROCCHI, Giovanni Battista (Battista da Imola)
Enrico Cerulli
Di ragguardevole famiglia imolese (suo padre, Stefano, nel 1475 era capitano del castello di Tossignano), il B. entrò nel 1477 al servizio [...] di uno Iacomo di Garzoni veneziano, di un Ioanne da Fiesco genovese, di un Elia de Barutho - forse tempo, poi suo avversario dopo che Caterina Sforza, reggente di Imola per Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna. Riconciliatosi con il Moro grazie ...
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D'AFFLITTO, Gennaro Maria
Bruno Signorelli
Nacque in Napoli nel 1618 da Alessandro ed Eleonora Vespoli; le notizie sulla sua vita sono scarse e poco documentate. Il 16 sett. 1633 venne ammesso, come [...] sulla città, il forte di Santa Caterina a Cadice e quello di San Lucar nota, scritta al Magliabechi il 7 dic. 1669, da S. Domenico in Genova (Firenze, Bibl. naz dei più insigni pittori, scultori e archit. domenicani, Bologna 1878-79, pp. 475-80; G. V. ...
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CENCI, Giovanni
Paola Supino Martini
Figlio di Giacomo, compare per la prima volta con la qualifica di "cancellarius Urbis" in un rogito di Antonio di Lorenzo Stefanelli de Scambiis del 12 ag. 1367, [...] in Castel S. Angelo e otteneva da Pierre Rostaing la consegna della fortezza. 1416.
Fonti e Bibl.: Le lettere di s. Caterina daSiena ridotte a miglior lezione e in ordine nuovodisposte ; P. Paschini, Roma nel Rinascimento, Bologna 1940, pp. 30 s.; P. ...
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umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...
beauty editor
loc. s.le m. e f. inv. Giornalista che cura rubriche di cosmesi e bellezza. ◆ [Silvia Botti] Di mestiere è giornalista, anzi per l’esattezza beauty editor, nel senso che si occupa di cosmetica. Già impegnata nella sfortunata...