ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] dell'A. e tre anni dopo, alla presenza di Caterina II, la compagnia lirica italiana del teatro di corte diede S. Sebastiano, autun. 1773; Bologna, teatro Zagnoni, estate 1778, su libretto riveduto e rifatto da M. Cortellini e in collaborazione con ...
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FREZZOLINI, Erminia
Roberto Staccioli
Nacque a Orvieto il 27 marzo 1818 da Giuseppe e Teresa Basiglio. Iniziato lo studio del canto col padre, rinomato basso buffo, si perfezionò con D. Ronconi, A. [...] da Feltre di S. Mercadante a Reggio Emilia, Pisa, Perugia e Bologna, dove fu diretta dall'autore. Nella stessa stagione cantò ancora a Bologna cantò ne La regina di Cipro di G. Pacini (Caterina Cornaro), Gli Orazi e i Curiazi di Mercadante (Camilla), ...
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GAFFURIO, Franchino (Gaffurius, Gafurius, Gafori)
Antonio Sardi de Letto
Nacque a Lodi il 14 genn. 1451 da Bettino e Caterina Fissiraga.
Il padre del G., "qui pedibus equove strenue stipendia fecerat" [...] ca. 1474), a cura di F.A. Gallo, Bologna 1969.
Opere teoriche inedite: Tractatus brevis cantus plani -dicembre, pp. 17 s.; P. Bondioli, Per la biografia di F. G. da Lodi, in Collectanea historiae musicae, I (1953); C. Sartori, Il quarto codice di ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] 'eredità materna. La nonna Caterina Mariano, infatti, nel 1720 da camera, e nello stesso periodo (tra il 1729 e il 1731) frequentò con assiduità la cittadina di Pistoia. Nei due anni che seguirono si spostò fra Genova, Roma, Venezia, Milano e Bologna ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] teatrale, La Fenice); 1952, Caterina nell’Uragano di Lodovico Rocca (prima 1953, Mariola in Fra Gherardo di Pizzetti (Comunale, Bologna); 1954, Mila nella Figlia di Iorio di Pizzetti limite della rottura così da mettere in risalto il ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] cembalo" per lo Her Majesty's - Theatre da lui diretto.
Recatosi a Londra, dove fissò il 29 ag. 1903
Il manoscritto della Caterina Blum,come del resto quasi tutti quelli in chiave di sol (canto e pianoforte), Bologna s.d. e poi Milano s.d.; Souviens ...
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BOUCHERON, Raimondo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Torino il 15 marzo 1800 da Michele e da Anna Maria Bertolone. Iniziò gli studi musicali con il padre, avvocato e buon musicista dilettante, [...] famiglia (aveva sposato nel 1832 Caterina Fagnani, dalla quale ebbe sette socio onorario delle Accademie Filarmoniche di Bologna, di Roma e di Firenze. Messa a otto voci con orchestra (1825), Messa da requiem a tre voci con orchestra (1829), Grande ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] e degli altri paesi. Dopo di ciò, il divorzio daCaterina d'Aragona e il matrimonio con Anna Bolena, celebrato nel di St Edmund a Ware, oltre a quelli di Modena, di Bologna e ai codici di Trento. Questo periodo trova il suo maggiore esponente ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] i primi balbettii della moda dilagante di una Caterina Caselli o il pigolare della futura audacia di -75.
87 S. Muzzi, Vite d’italiani illustri da Pitagora a Vittorio Emanuele II, Bologna 1870.
88 G. Perrone, Catechismo intorno al protestantesimo ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] prima di lui solo Orlando di Lasso aveva ricevuto), e per Bologna, dove superò le prove per l’ammissione alla locale Accademia Filarmonica; vecchio libretto di Pietro Metastasio ripreso e modificato daCaterino Mazzolà, poeta di corte a Dresda, alla ...
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umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...
beauty editor
loc. s.le m. e f. inv. Giornalista che cura rubriche di cosmesi e bellezza. ◆ [Silvia Botti] Di mestiere è giornalista, anzi per l’esattezza beauty editor, nel senso che si occupa di cosmetica. Già impegnata nella sfortunata...