LOLLIO, Alberto (Flavio)
Valentina Gallo
Nacque il 18 maggio 1508 da Francesco e Caterina Ferrari a Firenze, dove il padre svolgeva incarichi diplomatici per i duchi di Ferrara. Trasferitosi a Ferrara [...] , cc. 190v-209v).
La posizione del L. quale emerge da questi scritti è chiaramente quella di chi, aderendo alla lezione di 199.
Fonti e Bibl.: M. Maylander, Storia delle Accademie d'Italia, II, Bologna 1927, pp. 260 s., 369-372; IV, ibid. 1929, pp. ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] Narni nel 1861, nel suo Passeggiate per l'Italia (Roma-Bologna 1968, I, pp. 107 s.): "Visitai questo signore, illustrati... (Roma 1886); Alcune notizie sopra Caterina Franceschi in Ferrucci da Narni (Assisi 1888); Iconologia delle antiche vie ...
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CAPPONI, Lodovico
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone della Scala), il 19 marzo 1534 da Lodovico di Gino di Lodovico e daCaterina di Girolamo Ridolfi. Ultimo di [...] Pedro de Toledo. Dopoun breve viaggio a Venezia e a Bologna, ove fece visita al vecchio zio Francesco Capponi, cavaliere di s. Caterina il C. nutrì una particolare devozione, non esente da coloriture politiche, verso il Savonarola.
Da Maddalena ...
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GOUZY (Gouzy Tartufari), Clarice
Carlo D'Alessio
Nacque a Roma il 14 febbr. 1868, da Giulio e da Maria Luisa Servici.
Il padre era francese e di confessione protestante (si convertì al cattolicesimo [...] le sorelle Caterina e Carlotta traduz. tedesca: Das Wunder, Stuttgart 1911), da molti considerata la sua opera migliore.
In questo pp. 195-198; G.A. Borgese, La vita e il libro, III, Bologna 1928, pp. 144-150; A. Tilgher, C. Tartufari, in L'Italia ...
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PANCIROLI, Guido
Giovanni Rossi
PANCIROLI (Panzirolus), Guido. – Nacque a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, figlio di Alberto, giurista rinomato nella sua città (come attestato dallo stesso Guido nel [...] legum interpretibus, II, 171), e di Caterina Lolli. Ricevuta nella città natale una i corsi di Andrea Alciato, quindi a Bologna per ascoltare Mariano Sozzini il Giovane e di Rota, Panciroli non si spostò più da Padova, dove morì il 5 marzo 1599 ...
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GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] Niccolò da Monticiano, inviata da Venezia nel 1493; e il capitolo in onore di Caterina Cornaro c. 55rv; 2 giugno 1501, c. 64v; L. Torelli, Secoli agostiniani, VII, Bologna 1682, s.v.; W. Roscoe, Vita e pontificato di Leone X, I, Milano 1816 ...
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CIAMPI, Ignazio
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 31luglio 1824 da Giuseppe, agiato commerciante, e Giuseppa De Angelis. Studiò al Collegio Romano, quindi seguì i corsi di giurisprudenza all'università, [...] 1857 ed è interamente raccolta in un.volume da lui curato l'anno della sua morte: veterano; Un traffico di nuova specie; Caterina; Chi ben apre ben serra; Nuove commedie della Scuola romana dell'Ottocento, a cura di F. Ulivi, Bologna 1964, pp. 36 ss. ...
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LOMBARDI, Baldassarre
Marica Roda
Secondo la tradizione nacque a Vimercate, presso Milano, nel 1718. Tuttavia negli atti di battesimo della parrocchia locale risulta in quell'anno solo un Antonio Maria [...] dell'ufficio giurisdizionale della Martesana, e daCaterina Forlona. Forse il L. assunse il Verona 1921, pp. 319, 326; G. Mambelli, Gli annali delle edizioni dantesche, Bologna 1931, ad indicem; G. Natali, Il Settecento, Milano 1950, pp. 43, 541 ...
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BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] Savina Trissino, scritta in latino da Gasparo Trissino, e che dovette 'Accademia dei Concordi, Caterina d'Alessandria (Verona Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, III, Bologna-Milano 1742, p. 83; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori ...
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CARRADORI (de Acoretoribus, Garatori), Giacomo
Lao Paoletti
Nacque da Andalò in data ignota, comunque vicina all'inizio del sec. XIV, ad Imola.
La famiglia Carradori, appartenente alla piccola nobiltà [...] può solamente dire che, mentre il succedersi di tappe quali Bologna, Padova ed Avignone non è privo di un vago lui, l'imolese Caterina di Tondo de' Binietti: nell'atto rogato da Compagno di Anchibene (il padre di Benvenuto da Imola) non sifa ...
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umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...
beauty editor
loc. s.le m. e f. inv. Giornalista che cura rubriche di cosmesi e bellezza. ◆ [Silvia Botti] Di mestiere è giornalista, anzi per l’esattezza beauty editor, nel senso che si occupa di cosmetica. Già impegnata nella sfortunata...