DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] pareti i Misteri del Rosario, i Ss. Domenico e Caterinada Siena, l'Istituzione del Rosario e La Fede che di Brescia,Brescia 1700, pp. 131, 151;P. A. Orlandi, Abecedario pittorico,Bologna 1704, p. 224 (sub voce Gio. Mauro Rovere); G. Prina, Il trionfo ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Bonifacio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco dopo il 1340 da Gabione di Gozzadino, pronipote di Benno (podestà di Milano) e da Margherita di Nanne Sabatini.
I suoi ascendenti, cavalieri [...] e una dozzina di loro congiunti. Ma la difesa di Bologna e degli altri domini già appartenuti allo Stato pontificio da parte dei Visconti risultò presto impossibile e il 25 agosto Caterina Visconti concordò una pace separata con il rappresentante ...
Leggi Tutto
CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] menziona solo una cappella, detta delle SS. Cecilia e Caterina, ma gli altri scrittori (Panni, 1762, Zaist, 1774 Arch. Mediceo, Inv. somm., Roma 1951, p. 19) scritta daBologna il 21 giugno 1575 dal mercante Ercole Bassi al granduca Francesco I de ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] , datata 25 settembre, senza indicazione di anno, ma da attribuirsi al 1403, mostra che egli aderiva alla nuova situazione creata in Bologna dalla pace tra Caterina Visconti e il legato pontificio Baldassarre Cossa e che riconosceva l'autorità del ...
Leggi Tutto
CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] 1927; A. Franchi, Pedagogia, Firenze 1941; S. Caterinada Siena, Breviario di Perfezione, ibid. 1943.
Fonti e ., 128, 146, 150; R. Guarnieri, DonGiuseppe De Luca tra cronaca e storia, Bologna 1974, pp. 48, 55; M. C. Giuntella, I fatti del 1931, in ...
Leggi Tutto
CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] che possaspiegare perché in seguito egli venga denominato "Marcantonio daBologna detto d'Urbino" (come si legge nei titoli e (nipote della celebre Caterina regina di Cipro); durante la prolungata assenza di questo da Venezia come ambasciatore presso ...
Leggi Tutto
DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] D. e i suoi mercenari in appoggio al Comune emiliano. DaBologna il D. compì il 30 marzo un'incursione contro Imola, seguente.
Dal primo matrimonio con Domicella erano nate due figlie, Caterina e Agnese. Dopo la morte di Domicella, nel febbraio 1315 ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di CaterinaDa Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] e la morte di quest'ultimo, seguita di lì a poco da quella di Carlo II di Spagna; con un pontefice debole e ambasciatori sabaudi, genovesi e veneti (1693-1713), a cura di C. Morandi, Bologna 1935, pp. LIV-LVIII, 223.
Si veda infine: E. A. Cicogna, ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] (Chabod, p. 16), era stato unito al convento di S. Caterina di Porta Ticinese, ma la ex badessa Paola Bolla, dopo un del papa di aprire il concilio il 1º maggio. Partito daBologna con il marito della figlia illegittima, Filippo Carlo Ghislieri, ...
Leggi Tutto
MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] 1963). Fece probabilmente un viaggio di studio a Bologna, presso il pittore Giovan Gioseffo Dal Sole, dove p. 134).
Per la serie del Ss. Sacramento e s. Caterinada Siena destinata ancora agli allestimenti per la festa del Corpus Domini nella ...
Leggi Tutto
umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...
beauty editor
loc. s.le m. e f. inv. Giornalista che cura rubriche di cosmesi e bellezza. ◆ [Silvia Botti] Di mestiere è giornalista, anzi per l’esattezza beauty editor, nel senso che si occupa di cosmetica. Già impegnata nella sfortunata...