BERRÒ (Berro), Ercole Agostino
Valerio Castronovo
Ultimo discendente di una famiglia comitale felsinea, i Berrò da San Domenico, nacque a Bologna nel 1623. Il padre, Gianfrancesco, aveva esercitato [...] mondo pervaso e a suo modo regolato da occulte, imperscrutabili correnti di simpatia o Margherita di Savoia (stampata dal Ferroni a Bologna nel 1663, cui seguirà nell'aprile dello si trovò ad operare. A s. Caterina de' Vigri, patrona dell'Accademia dei ...
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CAPRIOLO (Caprioli, Cavriolo), Elia
Mirella Giansante
Nacque a Brescia nella prima metà del sec. XV da Guelmino e daCaterina Pedaria, in una nobile ed agiata famiglia di radicati principi religiosi [...] Caterina si dedicò lungamente a penitenze e ad opere di bene; una cugina, Timotea Caprioli, fu fondatrice del monastero agostiniano femminile di S. Croce nel 1440).
Fin da L. Alberti, Descrittione ditutta l'Italia..., Bologna 1550, pp. 356-60; D. ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] in risposta ad un invito rivoltogli da Francesco da Carrara, a Padova, donde si a quando, nel 1410, fu richiamato a Bologna, dove insegnò, nonostante l'età ormai avanzata, del suo maestro Goro, poi Gatoccia o Caterina de, Visconti d'Arezzo, per la ...
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FERRUGGIA, Gemma
Marzia G. Lea Pacella
Nata a Livorno l'8 dic. 1867 dal barone palermitano Nicolò e da Teresa Pelato, compì i suoi studi a Milano, prima alla scuola superiore femminile e poi all'Accademia [...] due misteriose personalità che convivevano nella protagonista, Caterina. Anche lo stile, molto asciutto, appariva fu ancora richiesta a Fiume, Firenze, Bologna e a Trieste, ove ebbe anche dei richiami da parte della polizia austriaca per la sua ...
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PIGNATELLI, Faustina
Elena Papagna
PIGNATELLI, Faustina. – Nacque a Napoli il 9 dicembre 1705 da Michele e Faustina Caracciolo dei marchesi di Capriglia e Villamaina.
Nel 1723 sposò il principe di Colubrano, [...] già si trovava la figlia Caterina, lasciando con il marito i stesso anno, mentre erano espletati da parenti e amici tentativi di riconciliazione 8, 178, 184; A. Brigaglia - P. Nastasi, Bologna e il Regno delle due Sicilie: aspetti di un dialogo ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] fu dei dodici del Magistrato d'Arcadia. L'ultima opera da lui data alle stampe è la tragedia il Corradino (Roma 257, 391; F. S. Quadrio, Dell'istoria e ragione di ogni poesia, II, Bologna 1741, pp. 335 s.; IV, ibid. 1744, p. 690. Un ampio profilo, ...
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FOJANESI, Giselda
Riccardo D'Anna
Nacque il 28 ag. 1851 presso Foiano della Chiana (Arezzo), da Pietro, patriota, piccolo proprietario terriero, e da Teresa Fossi. Nel 1861, al fine di avviare le figlie [...] 1885; Cose che succedono, Bologna 1886; Spigolature e fantasie Percoto, Orazio, in Dieci raccontini di Caterina Percoto, Trieste 1865, pp. 127-140; 25 febbr. 1994; G. Resta, G. F., in Da Malebolge alla Senna, in Studi letterari in onore di Giorgio ...
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FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] convento di Treviso; quindi proseguì la formazione scolastica a Bologna, Genova e Padova.
Completati gli studi, fu nominato onore di s. Defendente martire, stampata in Verona nel 1798.
Da Treviso il F. si allontanò spesso per recarsi in varie città ...
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GALLI (Gallo), Antonio
Elena Del Gallo
Nacque a Urbino nel 1510 da Girolamo (o dal conte Federico, secondo lo Zaccagnini) e da Leonora Cupana, baronessa del Poggio di Santa Maria, in una nobile famiglia [...] da Montefeltro.
Mancano notizie biografiche anteriori al suo ingresso a corte. L'anno delle sue nozze con Caterina , p. 976; Lettere inedite di B. Tasso, a cura di G. Campori, Bologna 1869, pp. 177 s.; P. Aretino, Il primo libro delle lettere, a cura ...
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CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] Aborigeni di Roma e i Fervidi Filodrammaturghi di Bologna. Si dilettava anche di pittura ed Ercole nel 1781, con una dedica a Caterina II, in cui si legge: " congratularsi col C. per la tragedia: "Fin da quando lessi la Bibli - scriveva all'autore -, ...
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umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...
beauty editor
loc. s.le m. e f. inv. Giornalista che cura rubriche di cosmesi e bellezza. ◆ [Silvia Botti] Di mestiere è giornalista, anzi per l’esattezza beauty editor, nel senso che si occupa di cosmetica. Già impegnata nella sfortunata...