LORETI, Giovanni
Rossella Canuti
Nacque il 31 maggio 1686 a Fano da Domenico e da "Donna Mattia sua moglie". Suoi padrini furono due esponenti della nobiltà fanese: il conte Giovanni Montevecchio e [...] approfonditi a Bologna, a Roma e in altre città italiane, traendo ispirazione dai grandi maestri come Gentile da Fabriano, del Glorioso si trovano un S. Giovanni Battista e una S. Caterinada Siena, e nella sacrestia di S. Agostino (duomo nuovo) è ...
Leggi Tutto
BRIZIO (Briccio, Bricci, Brizzi), Francesco
Anna Ottani
Figlio di Giov. Ludovico e di Orsolina Pizziroldi, nacque a Bologna intorno al 1574; avviato a lavorare presso un calzolaio, fu in seguito secondato [...] bolognese nelle chiese di S. Domenico (Santa Caterinada Siena comunicata dal Signore), di S. Salvatore (parziale decorazione dell'abside, insieme al Cavedone) e in palazzo Orlandini. Ancora a Bologna, nella pinacoteca, gli si riferisce un dipinto ...
Leggi Tutto
CURTI, Bernardino
Adalgisa Lugli
Figlio di Genesio, nacque a Reggio Emilia il 5 dic. 1611. La sua attività prevalente consistette nel riprodurre, mediante l'incisione, opere di artisti emiliani e in [...] Coccapani Episcopi Regii et Princ.", e uno Sposalizio di s. Caterinada Calvaert.
Dal Guercino il C. aveva inciso nel 1642 una e appartenenti alla collezione Lambertini Oggi nella Pinacoteca di Bologna. Le stampe non sono firmate né per esteso né ...
Leggi Tutto
FANZARESI, Antonio
Mariacristina Gori
Figlio di Mattia e di Lucia Marchini, nacque a Forlì il 13 ott. 1700 nella parrocchia di Ravaldino (Forlì, Biblioteca comunale, Raccolta Piancastelli, busta 177, [...] dal 1687 in Forlì, dopo il suo definitivo trasferimento daBologna. La tela raffigurante S. Giovanni che battezza Cristo della cappella fatta costruire attorno alla metà del Settecento daCaterina Morattini, definita dal Bosi (Notizie storiche ...) ...
Leggi Tutto
ABBATI (dell'Abà, dall'Abà), Pietro Antonio (Petrus Antonius de Lendinara)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Paolo, nacque verso il 1430 a Modena. Intagliatore in legno ed intarsiatore, è dal [...] (Caterina o Cristina) sposò il figlio di Cristoforo, Bernardino, anch'egli intagliatore, come risulta da un Petrus Paulus de Lendinara);E. Rigoni, P. A. degli A. da Modena e Lorenzo daBologna ingegneri architetti del XV sec.,in Atti e Mem. d. Acc. ...
Leggi Tutto
LITTERINI (Letterini), Agostino
Francesco Sorce
Nacque a Venezia nel 1642 dal pittore Bartolomeo (Leopardi). L'artista era solito firmare le proprie opere con il cognome di Litterini. La variante Letterini [...] L. dipinse una pala raffigurante i Ss. Antonio da Padova, Caterinada Siena e Maria Maddalena, per la chiesa di D.M. Federici, Memorie trevigiane sulle opere di disegno (1803), II, Bologna 1978, p. 100; G. Moschini, Guida per la città di Venezia all ...
Leggi Tutto
ANGELO di Giovanni da Verona
Edoardo Arslan
Di origine bergamasca, nato nel 1437 circa, è iscritto nel 1464 alla fraglia vicentina dei muratori e scalpellini; e il 6 novembre è presente a uno strumento [...] base della tribuna della cattedrale, su disegno di Lorenzo daBologna. Un'ulteriore notizia del 1482 ci mostra A. attivo morto, forse da poco.
Prima opera sicura di A. è l'arca Nievo a S. Corona, già nella scomparsa cappella di S. Caterina, ora murata ...
Leggi Tutto
FIORAVANTI (Fieravanti), Bartolomeo
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio di Ridolfo, fratello di Fieravante e zio di Aristotele, nacque nel 1390 circa a Bologna, dove svolse la sua attività di scalpellino, [...] figlio Giovanni (Ricci, 1891, p. 94), mentre già grande era la figlia Caterina (Mondani Bortolan, 1976, p. 229). Ma nel settembre del 1462, sulla strada di Beverava, poco lontano daBologna, morì ferito in una contesa.
Più volte massaro dell'arte dei ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] in Jahrbuch der Preussischen Kunstsammlungen, LX (1939), pp. 71-73; C. Pedretti, Documenti e memorie riguardanti L. da V. a Bologna e in Emilia, Bologna 1953; M. Del Piazzo, Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico per gli anni 1473-74, 1477 ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] Lo stesso anno, dopo essere ritornato a casa, raggiunse Bologna per studiare musica, dedicandosi però anche all'oreficeria, dapprima modella parigina, l'infedele Caterina, con la regolarità delle "medesime busse" intervallata da conviti di pace e " ...
Leggi Tutto
umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...
beauty editor
loc. s.le m. e f. inv. Giornalista che cura rubriche di cosmesi e bellezza. ◆ [Silvia Botti] Di mestiere è giornalista, anzi per l’esattezza beauty editor, nel senso che si occupa di cosmetica. Già impegnata nella sfortunata...