LINGUARDO, Francesco
Guido Dall'Olio
Nacque nei primi decenni del Cinquecento, da Beltrame; la famiglia era di origine pavese. Nel 1548 si trovava a Bologna, come collaboratore della bottega libraria [...] la fase bolognese; C. Dossena era fuggito daBologna, dove fece ritorno il 6 agosto. Probabilmente le disavventure giudiziarie furono all'origine della causa civile che oppose il L. e la moglie Caterina ai fratelli Dossena, per la quale i coniugi ...
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FRANCESCO di Dino
Lucinda Spera
Nacque a Firenze, in una famiglia originaria della città, intorno alla metà del sec. XV da un non meglio identificato Dino di Iacopo di Rigaletto. Non si conoscono i [...] quale stampatore un "Francesco N. Fiorentino" (Caterinada Siena, Libro della divina dottrina, esemplare datato the foreign printers in Italy, Boston 1968, p. 253; C. Bologna, Tradizione testuale e fortuna dei classici, in Letter. ital. (Einaudi), ...
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BOTTAZZONI, Pier Francesco
Luciano Marziano
Ignota è la data della sua nascita, ma, considerato che alcuni contemporanei lamentano la sua morte come prematura, si ha ragione di pensare che nacque a [...] protettore fu proprio il B., il quale in Tre lettere inviate daBologna in data 18 ottobre, 25 ottobre e 1º nov. 1707, Caterina Orsi, pubblicarono una corona di Prose e rime pastorali (in Raccolta di varj componimenti d'alcuni moderni autori, Bologna ...
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ANGELO di Giovanni da Verona
Edoardo Arslan
Di origine bergamasca, nato nel 1437 circa, è iscritto nel 1464 alla fraglia vicentina dei muratori e scalpellini; e il 6 novembre è presente a uno strumento [...] base della tribuna della cattedrale, su disegno di Lorenzo daBologna. Un'ulteriore notizia del 1482 ci mostra A. attivo morto, forse da poco.
Prima opera sicura di A. è l'arca Nievo a S. Corona, già nella scomparsa cappella di S. Caterina, ora murata ...
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BERNARDI, Enrico
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Nacque a Milano l'11 marzo 1838. Giovanissimo riuscì ad entrare al Teatro alla Scala come suonatore di trombone e come copista presso la Casa Ricordi. Dedicatosi contemporaneamente [...] di V. Sardou), Lodi, Teatro Sociale, 5 febbr. 1879; Caterinada Vinzaghi (libr. di Massa), Vercelli, Teatro Civico, 8 febbr. e nel 1878 alla Scala di Milano e al Comunale di Bologna, nelle serate in cui cantò Adelina Patti.
Una Tavola dimostrante ...
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BOTTONI, Antonio
Bruno Di Porto
Nacque a Ferrara il 6 luglio 1838 dall'avvocato Flaminio e da Carlotta Paroli. Studiò presso i gesuiti e, per qualche tempo, nel seminario arcivescovile, dove compì il [...] nell'università di Ferrara e li completò in quella di Bologna, dove nel 1862 si laureò e fu abilitato alla professione , pp. 623-647) e componendo un'orazione panegirica su s. Caterinada Siena (Firenze 1880) e le monografie L'annessione di Ripa San ...
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BORGHESE, Orazio
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 16 ott. 1553, dal famoso giureconsulto Marcantonio e da Flaminia Astalli. Era fratello di Camillo, poi papa Paolo V. Destinato a continuare la professione [...] fratello maggiore Camillo, semplice vicelegato di Bologna. E sembra che da parte di Sisto V vi fosse .né d., pp. 921-923; N. Borghese, Vita di S. Caterinada Siena... aggiuntovi l'elenco degli uomini illustri dell'eccellentissima casa Borghese, a ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Bartolomeo
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio di Ridolfo, fratello di Fieravante e zio di Aristotele, nacque nel 1390 circa a Bologna, dove svolse la sua attività di scalpellino, [...] figlio Giovanni (Ricci, 1891, p. 94), mentre già grande era la figlia Caterina (Mondani Bortolan, 1976, p. 229). Ma nel settembre del 1462, sulla strada di Beverava, poco lontano daBologna, morì ferito in una contesa.
Più volte massaro dell'arte dei ...
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AICHELBERG (Alchimberg[h], Achilberg, Hechilberg?), Corrado (Currado, Conradus, Corradus) conte di
Hanno Helbling
Nacque verso la metà del sec. XIV, forse proprio nella sede primitiva della famiglia, [...] identificato con un conte Corrado di Altemberg o Altemburg, assoldato daBologna nel 1350 e 1354, che, per il resto, nata contessa di Matsch, tirolese, è invece nella chiesa di S. Caterina in Pisa.
Fonti e Bibl.: Iacobus de Delayto, Annales Estenses, ...
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ALTOVITI, Stoldo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Bindo e di Giovanna Cipriani, vissuto nel sec. XIV, sposò Margherita di Nastagio Tolosini. Da giovane fu soldato e combatté contro Pisa, ma si diede ben [...] di S. Maria Novella, e favori la predicazione di Caterinada Siena, che era stata anche sua ospite. AI momento 459,468; B. Pini, Cronica, a cura di A. Bacchi della Lega, Bologna 1905, p. 57; Le relazioni fra la Repubblica di Firenze e l'Umbria nei ...
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umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...
beauty editor
loc. s.le m. e f. inv. Giornalista che cura rubriche di cosmesi e bellezza. ◆ [Silvia Botti] Di mestiere è giornalista, anzi per l’esattezza beauty editor, nel senso che si occupa di cosmetica. Già impegnata nella sfortunata...