Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] né se ne propone per le sue energiche Lettere s. Caterinada Siena. Più dotti sono invece altri scrittori edificanti dell’età Modena (Barnaba e Tommaso da Modena), Bologna (Vitale daBologna), Milano (Giovanni da Milano) trovano accordi geniali tra ...
Leggi Tutto
Pierre-Roger de Beaufort (Maumont 1329 - Roma 1378); nipote di Clemente VI, seguì gli studî giuridici a Perugia col celebre Baldo; cardinale diacono di S. Maria Nova dal 1348 con fama di vita integra e [...] e alla convulsa situazione italiana, agitata da Bernabò Visconti desideroso di tenere Bologna, punto chiave per l'espansione in improrogabile la partenza del papa, a ciò sollecitato anche da s. Caterinada Siena. Dopo un viaggio di sastroso, che lo ...
Leggi Tutto
Pittore, autore degli affreschi della cappella Albornoz nella chiesa inferiore di S. Francesco ad Assisi, per i quali risulta pagato nel 1368. In essi (Storie di s. Caterina; Il card. Albornoz e Santi), [...] altri simili nella stessa chiesa che gli si possono attribuire, egli appare nell'orbita della pittura bolognese, non lontano da Simone dei Crocefissi: assai diverso, quindi, dall'altro A. daBologna, con il quale è stato confuso (v. voce precedente). ...
Leggi Tutto
Pittore (Bologna 1512 - ivi 1597). Esponente del manierismo emiliano, risentì in un primo tempo dei modi raffaelleschi di Innocenzo da Imola e di Perìn del Vaga, di cui fu aiuto a Genova (1527). A Roma, [...] i collaboratori di G. Vasari. Tra le sue opere principali: la Beata Diana d'Andalò, 1546, Bologna, S. Domenico e la Disputa di s. Caterina, 1551, Bologna, chiesa del Baraccano, in cui il suo stile volge a forme michelangiolesche. n La figlia Lavinia ...
Leggi Tutto
Storico italiano (Rieti 1898 - Le Foci, Portoferraio, 1975). Professore universitario dal 1942, ha insegnato nelle univ. di Messina, Bologna e Roma. Profondo conoscitore del Trecento romano e d'Oltralpe, [...] cittadino e i movimenti ereticali inseriti nelle relative condizioni socioeconomiche: Mondo cittadino e movimenti ereticali nel Medioevo (1978). Per le sue cure è stato pubblicato (1940) il 1º vol. (1367-77) dell'epistolario di s. Caterinada Siena. ...
Leggi Tutto
PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
*
Città della Toscana, [...] un radicale mutamento, secondo i disegni di M. Zibellino daBologna sulla fine del sec. XIII.
Ma contemporaneamente a questo nel 1320 il polittico per l'altar maggiore di S. Caterina, ma più tardi degenerò nell'imitazione dei minori senesi quali ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] nelle chiese gotiche (S. Stefano, S. Giacomo dell'Orio, S. Caterina) e nelle case a formelle di legno con rilievi dorati (Palazzo Soranzo comunque rafforza quelli che giungono daBologna, da Roma, da Torino, da Firenze, da Lucca, ecc. Nella ...
Leggi Tutto
Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] la casa dove era ospitata una santa pacificatrice, Caterinada Siena, nella sua fede ingenua inconsapevole strumento dei disegnativa, e quasi estranea alle novità che vengono da Roma, daBologna, da Venezia.
Tra il Cinque e il Seicento il Poppi ...
Leggi Tutto
UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] il Meschino, Rinaldo, i santi Alessio, Antonio Abate, Caterina, Giuliano, Lucia e Barbara. Larga diffusione hanno le leggende suscita un movimento non privo d'importanza.
Fieravante Fieravanti daBologna, lavorando a Perugia e a Magione, fa. conoscere ...
Leggi Tutto
I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] l'aiuto dei parenti. Dopo aver errato a caso daBologna a Pesaro, da Pesaro a Rimini, dove fu incaricato della direzione del S. Luca, dove tra gl'interpreti si distingueva soltanto Caterina Bresciani, egli aveva acquistato una libertà maggiore; e ...
Leggi Tutto
umarell
umarèll s. m. inv. (o con pl. scherz. pseudoinglese umarells) (fam.) Pensionato, perlopiù anziano, che passa il tempo a osservare e commentare i lavori in corso, a ridosso del cantiere. ♦ Sostituire gli umarell mancanti nelle discussioni...
beauty editor
loc. s.le m. e f. inv. Giornalista che cura rubriche di cosmesi e bellezza. ◆ [Silvia Botti] Di mestiere è giornalista, anzi per l’esattezza beauty editor, nel senso che si occupa di cosmetica. Già impegnata nella sfortunata...