CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] ne ebbe i figli Vittorio, Gabriele, Marietta, Battistina e Caterina. Un altro figlio Domenico, nato fuori del matrimonio, gli , tra il - 1570 e il 1576. Solo l'albergia d'Aragona ci è pervenuta intatta, con la sua tipica conformazione architettonica: ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] di pace firmato il 13 settembre tra Carlo II d'Angiò e Giacomo d'Aragona, riguardante l'isola di Sicilia passata agli Aragonesi dopo Congregazione dei celestini della sua città la chiesa di S. Caterina con l'annesso convento.
Fonti e Bibl.: E. Gattula ...
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BOTTA, Bergonzio
Roberto Zapperi
Nobile pavese, nacque verso il 1454 da Giovanni. Con l'aiuto del fratello Giacomo, che fu per lungo tempo ambasciatore sforzesco presso la corte di Roma, il B. dovette [...] occasione delle nozze di Gian Galeazzo Sforza con Isabella d'Aragona, e consistente in una serie di balletti che 1581, anno in cui, in Francia, sotto il patrocinio di Caterina de' Medici, Baldassarre Baltazarini, detto di Belgioioso, compose il ...
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SOLIMENA, Giacomo (Iacopo). – Di origine salernitana e proveniente da una famiglia attestata nella città campana dalla metà del XIII secolo (Famiglie nobili, c. 164r; di Crollalanza, 1888, p. 542), non [...] se ubicata in Salerno, poteva trovarsi nella cappella di S. Caterina (nel complesso della cattedrale), eretta dal suo avo Guglielmo 1942, p. 58; T. De Marinis, La Biblioteca napoletana dei re d’Aragona, II, Milano 1957, pp. 263-266; C. De Frede, I ...
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FREGOSO (Campofregoso), Agostino
Giustina Olgiati
Figlio di Ludovico e di Ginevra Gattilusio di Palamede signore di Enos, nacque durante l'esilio del padre, dopo la deposizione del doge Tommaso Fregoso, [...] sotto il governo dell'energica nonna paterna, Caterina Ordelaffi. Nel 1455, quale garanzia per gli accordi intervenuti tra il padre Ludovico e il re di Napoli, venne forse consegnato in ostaggio ad Alfonso d'Aragona.
Mentre il padre partecipava, con ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La condizione femminile, al di là degli stereotipi trasmessi e ribaditi tradizionalmente, [...] secolo, a prendere le armi.
Maria di Castiglia, regina d’Aragona, si dimostra parimenti abile nell’arte militare; Isabella di Lorena Margherita di Savoia, Francesca Romana, Caterina da Bologna, Veronica da Binasco, Caterina da Genova, Colomba da Rieti ...
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SFORZA, Pietro (Petrus de Attendolis, Petrus de Cotignola)
Martina Cameli
– Nacque verosimilmente nel 1411 o 1412, figlio del condottiero Muzio Attendolo, più noto come Sforza. La madre non è identificabile [...] Attendolo, Antonia Salimbeni; secondo altri, della seconda, Caterina Alopo (sorella di Pandolfello, un favorito della regina al dominio pontificio, insieme a Visconti e ad Alfonso d’Aragona; tali contrasti erano destinati a perdurare sino alla fine ...
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CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] e lamentò la spoliazione subita da parte di "Alfonso d'Aragona usurpatore e illegittimo detentore" del Regno di Sicilia. In di un prestito in denaro concesso al C. dalla sorella Caterina, monaca nel monastero di Donna Regina, e un'affermazione ...
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NURSIO, Timideo Francesco
Francesco Lupi
NURSIO, Timideo Francesco. – Nacque a Verona nel 1453; i nomi dei genitori sono ignoti.
Rimasto orfano di padre in età giovanissima e privo di sostegno economico, [...] , come sembra» (Avesani, 1984, p. 184), entrò nella corte di Caterina Cornaro, vedova del re di Cipro Giacomo II di Lusignano, per servire come : il carme – un lungo ternario indirizzato al duca Alfonso d’Aragona – si legge nel Magl. II.II.75, cc. ...
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PANCIATICHI, Niccolo
Francesco Martelli
PANCIATICHI, Niccolò. – Nacque a Firenze il 28 settembre 1679, da Iacopo di Niccolò e da Lucrezia del conte Guido della Gherardesca.
Frequentò la rinomata scuola [...] non lunga durata, perché il 27 novembre 1722 Caterina morì, probabilmente in conseguenza del recente parto. 23260; Ceramelli Papiani, 3570; Sebregondi, 4000; P.,137-144; Panciatichi Ximenes d’Aragona, in part.: 305-309; 300 s.; cass. VIII, fasc. 55- ...
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