Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] di un geografo che disponga di una decina di punti trigonometrici di altitudine per descrivere l’orografia di tutte le catenemontuose del mondo. A partire dagli anni 1960, con la scoperta dei polimorfismi enzimatici, i punti di riferimento sono ...
Leggi Tutto
Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] in generale l’area mediterranea costituiscono una zona piuttosto complessa, in quanto in essa si fronteggiano due sistemi di catenemontuose, una a vergenza europea e l’altra a vergenza africana, formatesi in seguito alla collisione tra le due zolle ...
Leggi Tutto
Biologia
In embriologia, l’insieme dei processi che portano al differenziamento dei tessuti e degli organi a partire da elementi indifferenziati; negli animali avviene dopo la gastrulazione.
Movimenti [...] la cui fisionomia attuale è il risultato dell’azione prevalente dei fattori endogeni. Vi appartengono le grandi catenemontuose, gli archi vulcanici insulari, gli altopiani, le estese depressioni ecc., che hanno conservato nelle linee generali la ...
Leggi Tutto
In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] o solo inclinati in un’unica direzione. I grandi lineamenti geostrutturali della crosta terrestre sono rappresentati dalle catenemontuose, dai grandi bacini oceanici, dagli archi insulari, dalle fosse oceaniche e tettoniche, dai cratoni e dagli ...
Leggi Tutto
Termine coniato da J.W. Goethe (ted. Morphologie) nel 1785 per indicare l’anatomia comparata; significa, in generale, studio, descrizione delle forme.
Biologia
Studio della forma e della struttura degli [...] alle deformazioni tettoniche più semplici allo studio sintetico della m. degli elementi strutturali più complessi come le catenemontuose, le estese aree di frattura, gli archi vulcanici ecc. In sostanza viene così evidenziato lo stretto rapporto ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] settentrionale. Data la situazione, era impossibile che un ghiacciaio avesse potuto scorrere fino a quel luogo a partire da una catenamontuosa. Si avanzò così l'ipotesi che quel terreno in tempi passati fosse sprofondato sotto il livello del mare, e ...
Leggi Tutto
antropologia
Gabriella Spedini
La scienza che studia l'uomo
L'antropologo studia l'uomo, che fa parte del regno animale, con lo stesso metodo scientifico utilizzato dallo zoologo per studiare gli altri [...] e l'Australia (v. fig.), poi l'Europa, stanziandosi dove hanno trovato un buon clima e assenza di ostacoli come catenemontuose o grandi masse d'acqua (oceani). Molto più tardi (10.000 anni fa), grazie a condizioni ambientali favorevoli, in alcune ...
Leggi Tutto
biosfera
Cinzia Fabrizi
La porzione della Terra in cui è presente la vita
Nel corso di circa 3,4 miliardi di anni di evoluzione, l'interdipendenza tra gli organismi che abitano la Terra è diventata [...] in cui sono presenti gli organismi viventi. Essa è costituita sia da elementi abiotici (cioè mari, oceani, pianure, catenemontuose, fiumi), sia biotici (ossia tutti gli esseri viventi). La biosfera è uno strato relativamente sottile, dello spessore ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] ritirarsi. Dalle convulsioni avvenute sotto la crosta terrestre compressa dal peso del ghiaccio era risultato il sollevamento di catenemontuose come le Alpi, con il conseguente rotolamento di enormi massi per grandi distanze, fino a regioni con la ...
Leggi Tutto
catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
alpino-himalaiano
‹... im-› agg. – Propriam., che si riferisce alle Alpi (in senso ampio) e alle catene dell’Himalaya. In partic., in geografia fisica, sistema a.-h., e più tecnicamente corrugamento a.-h., l’insieme delle catene montuose che...