CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] proviene da alcune caratteristiche linguistiche del poemetto, riconducibili al dialetto anagnino. Si hanno anche notizie di una famiglia Catenacci di Anagni, che spicca, nei secoli XIII e XIV, come una delle più cospicue della zona. Un fratello ...
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Volgarizzatore (secc. 13º-14º) dei Dicta (o Disticha) Catonis, probabilmente da identificare con un CatenaccioCatenacci di Anagni, che fu podestà a Foligno (1310) e a Orvieto (1314). ...
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Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, Poesia cortese, didattica, popolare e giullaresca, Laude, Dolce StilNovo
Gianfranco Contini
Poeti del Duecento: Testi arcaici, Scuola siciliana, [...] press'a poco napoletana (dalle versioni dei Bagni di Pozzuoli o del Regimen sanitatis a quella catoniana di Catenaccio) che per alcuni individui sembra possa farsi risalire al Duecento, e comunque è caratteristico di periferie conservatrici (lo ...
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catenaccio
catenàccio s. m. [lat. tardo catenaceum, der. di catena «catena»]. – 1. a. Spranga o cilindro di ferro (raramente di legno) che scorre entro appositi anelli fissati ai due battenti di un uscio per tenerlo chiuso (generalm. gli anelli...
aiutino s. m. (fam.) Qualsiasi atto, strumento o accorgimento anche improprio che possa aiutare a ottenere un risultato favorevole. ◆ [tit.] «Doping, incredibile questo nuoto» / [catenaccio] L’ex campione Guarducci: «Senza “aiutino” non arrivano...