L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] elvezio di nome Helico (Plin., XII, 2, 5), avevano portato invitanti assaggi di vino, olio, fichi. Numerosi passi della catena alpina sono conosciuti e utilizzati; il deposito votivo di torques e braccialetti d’oro scoperto a Erstfeld, in Svizzera ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] di limitarsi ad aggiungere la tecnologia radar alle tradizionali operazioni di localizzazione aerea, si pensò di collegare la catena delle stazioni radar a un centro di controllo, quello di Bentley Priory, che valutava i rapporti ‒ spesso fuorvianti ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] due caravelle e provvide a trasferire gli ammalati in località più salubri all'interno dell'isola; costruì, infine, una catena di postazioni militari fra l'Isabela e Santo Domingo. La situazione, tuttavia, fu aggravata da una nuova rivolta indiana ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] . Fu inoltre deciso un prestito cittadino (17 agosto); venne numerata la popolazione atta alle armi (2 settembre) e fu tesa una catena a chiudere il porto del Lido.
Nell'estate la salute del D., che sin dai primi anni del conflitto si era fatta ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] di particolari protezioni e la sua situazione finanziaria doveva essere tutt'altro che brillante, se aveva preferito alla catena d'oro che gli era stata offerta dal Municipio di Anversa in occasione della seconda edizione della Descrittione una ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] il monumento, il quale abbia valore artistico o storico, scompaia dal nostro paese; che rimanga incolume ogni anello della catena onde si forma la nostra tradizione storica ed artistica; quando si consideri che uno di questi monumenti appartiene a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] delle cose materiali nella loro ruvidezza e nelle loro irrisolte contraddizioni.
Pensiero politico
Il primo anello di quella ‘catena aurea’ che De Sanctis lumeggiava nella storia italiana era costituito da Machiavelli, al quale dedicava non solo, in ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] tra la Sardegna e Pisa nel Medioevo, a cura di F. Artizzu, II, Padova 1962, doc. 16, pp. 44 s.; I registri della Catena del Comune di Savona, in Atti della Soc. ligure di storia patria, n. s., XXVI (1986), p. I, doc. 134; A. Ferretto, Branca ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] D. e altri quindici suoi familiari con gli odiati Cavalcanti nel settembre del 1307, sembrava allentare la tensione cittadina, ma la catena di rancori era troppo forte e antica per essere eliminata del tutto. Nell'ottobre del 1308 si chiuse invece la ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] sua amante, le si impone di assistere a tutte e tre le decapitazioni e quindi di servire, per un anno, con la catena al piede, nell'ospedale della fortezza gradiscana. Alla giovane Ludovica, da poco madre del figlio del D., essendo caduta in deliquio ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...