LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] a questi il L. era soltanto un parente non troppo vicino, ma la sua elezione avrebbe rappresentato un anello nella catena di congiunzione che, nel 1478, avrebbe portato alla Procuratia il nipote del grande Pietro, Antonio di Giacomo Loredan. A ...
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RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] l'estendersi del disagio a tutte le classi provocava un diffuso senso di ribellione nei civili e gl'insuccessi a catena avevano tolta ogni fiducia, in chi l'avesse avuta, nella vittoria; mentre i soldati "subivano più direttamente il deprimente ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] gruppi-vittima: gli Armeni (1915-16), gli Ebrei (1941-45), gli Zingari (1941-45), i Tutsi (1994).
Armeni. - A inaugurare la catena dei g. novecenteschi è stato lo sterminio della minoranza armena nella Turchia del 1915. Per la prima volta si mise all ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] Einaudi, "tendono, per la indole loro propria, a ridurre gli uomini a meri strumenti, anelli minimi di una ferrea catena che lavora e produce [...] a imprimere uno stampo uniforme su tutti gli uomini, a farli svegliare, muovere, entrare in certi ...
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UCRAINA
*
Adriano Guerra
Oxana Pachlovska
(XXXIV, p. 594; App. II, II, p. 1052; III, II, p. 1004; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già repubblica [...] "La barriera dell'incompatibilità", 1971; il saggio Černobyl, 1987) e V. Javorivs'kyj (n. 1942; Lancjuhova reakcija, "Reazione a catena", 1978; Marija z polynom v kinci stolittja, "Maria con l'assenzio alla fine di un secolo", 1988).
Gli anni Ottanta ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] e a Firenze, che pur figurando come potenze garanti della sua osservanza non reagirono per paura. Il culmine di tale catena di affronti fu raggiunto il 29 giugno: arrivato il momento di versare il censo, Ferdinando ricusò nuovamente l'impegno, nella ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] che egli scelga la via della virtù o del vizio. In ogni caso, questo pezzo unico costituisce un anello nella catena delle rappresentazioni che portò alla psicostasia cristiana. Si tenga a mente la forma di queste figurine umane sui piatti della ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] questa era stata la causa della sua rovina. Poiché non volle accettare vincoli di natura morale non poté non inciampare nella catena invisibile con cui il papa Innocenzo IV aveva legato al seggio di Pietro le anime dei cristiani. "Perciò fu sconfitto ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] Chiesa romana. In effetti su questo punto s'è visto che le fonti più antiche tacciono: solo nel lemma di una catena esegetica (A. Mai, Scriptorum Veterum Nova Collectio, I, 2, Romae 1825, p. 173) Apollinare di Laodicea, autore del IV secolo, chiama ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] il D., "è pieno di bontà naturale et cortesia", è "spiritoso", "garbato", affabile, generoso (al D., precisa il nunzio, ha donato una "catena gioiellata" del valore di 2.000 scudi ed un'altra, di minor pregio, al suo segretario) col solo difetto dell ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...