D'INDIA, Sigismondo
Eleonora Simi Bonini
Nato a Palermo, non si conosce la data esatta della sua nascita che si presume sia avvenuta intorno agli anni 1580-82. Non si hanno notizie sulle sue origini [...] dal D. nel settembre 1627 al sovrintendente della corte di Parma, che egli riscrisse tutta la parte di Adone nella favola La catena d'Adone di O. Tronsarelli e D. Mazzocchi (Mompellio, 1970; cfr. anche S. Reiner, 1944, p. 273, e 1968, pp. 248, 256 ...
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MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] De aure humana di A.M. Valsalva.
Nel primo trattatello il M. studia - probabilmente ricorrendo al microscopio - la catena degli ossicini dell'orecchio medio, precisando la forma conica del braccio del martello, scoprendo una membrana tra le branche ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] 1903 il D. dovette dimettersi dalla direzione dell'impresa e si assunse la piena responsabilità, nonché la proprietà della catena di negozi "La Propaganda". Benché fosse stato concluso un accordo con la sua vecchia società per evitare la concorrenza ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] da essa come da un tossico che si espande: l'amarezza, l'audacia, la tristezza, l'invidia. Da questi, come da una catena ininterrotta, nascono poi altri. Ad esempio dall'invidia, l'odio, l'ostinazione, l'incostanza, la vanagloria; dalla tristezza, l ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] e di semplice ricovero.
Egli fu autore di numerosi interventi giornalistici e promosse iniziative di grande risonanza, quali la Catena della felicità in tutti i comuni d'Italia, fra l'ottobre e il novembre 1948; la trasvolata oceanica dell ...
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MALPAGHINI, Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Maddalena Signorini
Nacque a Ravenna da Jacopo, probabilmente intorno al 1346. Indicato spesso dai contemporanei come Giovanni da Ravenna, fu a lungo confuso [...] relativi alla struttura grafica, alla morfologia delle singole lettere, al ductus. Divergenti dalla norma sono invece la dilatazione della catena grafica - cioè lo spazio esistente tra lettera e lettera, molto ridotto nel caso della textualis - e l ...
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ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] che l'A. pecchi addirittura di tecnicismo e di letterarietà. I suoi incipit iperbolici, la sua tecnica "a catena", l'improvvisa introduzione della battuta dialogata, la conclusione esclamativa, la sua sintassi impervia, il suo lessico dialettale, ma ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] albero della vita o L'invenzione della ss. Croce (ibid., conservatorio della Pietà dei Turchini, 1716); Il genere umano in catena liberato da Nostra Signora (ibid., 1731); S. Francesco di Sales apostolo del Chablais (Bologna, oratorio de' padri della ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] Il C., il Pasta, lo "Jansich", con una decina d'altri ufficiali. di grado superiore, "legati insieme con grossa catena al collo a guisa di vilissime bestie", furono condotti prigionieri a Costantinopoli.
"Esistono - informa il Dolfin il 26 marzo 1716 ...
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PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] autore di costosi ed elaborati ricami in oro e argento su abiti e tappezzerie. Un altro cenno di Tinghi, che riguarda una catena d’oro regalata a Paladini dal granduca il 25 gennaio 1620 [stile fiorentino=1621], dà la misura della stima goduta (ibid ...
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catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...