CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] dal C., che ugualmente disapprovò il moto genovese del 29 giugno 1857. Pur contrario alla politica cavouriana, da questa catena di fallimenti fu spinto ad accettare quella linea collaborazionista, purché nel segno dell'unità, che avrebbe portato alla ...
Leggi Tutto
COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] corrente spirituale che unisce idealmente la Riforma alla Chiesa antica, "non sono congiunti fra loro in modo da comporre una catena, eppure si è tentati di credere ad una genealogia spirituale quando si vede che uno avulso non deficit alter"(I ...
Leggi Tutto
Reisch, Walter
Patrick McGilligan
Sceneggiatore e regista austriaco, di origine ebraica, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 23 maggio 1903 e morto a Los Angeles il 28 maggio 1983. Nel corso [...] parola dei soggetti e delle sceneggiature, si adattò presto al sistema di produzione statunitense impostato sul principio della catena di montaggio, iniziando a lavorare in équipe. Collaborò così con Brackett e Billy Wilder alla sceneggiatura dell ...
Leggi Tutto
ALDROVANDINI (inesatto Aldovrandini), Giuseppe Antonio Vincenzo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna nel 1672 (1673 ?). Allievo di G. A. Perti, fu aggregato nel 1695 all'Accademia Filarmonica [...] di S. Stampiglia; Genova 1702); L'Incoronazione di Dario (libretto di A. del Po'; Venezia 1703, Napoli 1705); Il Trace in catena (libretto adespota; Venezia 1704); Pirro (libretto di A. Zeno; Venezia 1704; Milano 1706); L'Odio e l'amore (libretto di ...
Leggi Tutto
FERRARO, Antonino
Francesca Campagna Cicala
Figlio di Tommaso, nato a Giuliana, centro feudale in Val di Mazara, oggi provincia di Palermo, fu il capostipite di una famiglia di decoratori e plasticatori. [...] che reca il suo nome e la data 1598, è la decorazione a stucchi ed affreschi della cappella di S. Maria della Catena nella chiesa madre di Caltabellotta dove sull'arco d'ingresso, con ricchissima ornamentazione, si trova il gruppo dell'Assunta fra le ...
Leggi Tutto
CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] L'Incantatore (esposto a Venezia nel 1912, fu acquistato dalla Francia per il Museo del Lussemburgo di Parigi) e la Catena del Mischabel (Roma, Musei Capitolini). Nell'autunno dello stesso anno viaggiò in Francia, visitò Lione e la campagna cara ai ...
Leggi Tutto
GENTILINI, Giovanni Battista
Claudio Canonici
Nacque a Vesio di Tremosine, nel Bresciano, il 26 nov. 1745 da Antonio. Fu mandato a Venezia e studiò presso i gesuiti. Il 12 ott. 1765 entrò nella Compagnia [...] IV, p. 707; A. Fappani, Enciclopedia bresciana, X, Brescia 1982, pp. 212 s. Per alcune posizioni ideologiche del G. cfr. Le dolci catene. Testi della controrivoluzione cattolica in Italia, a cura di V.E. Giuntella, Roma 1988, pp. XXXI, 82 s., 478; C ...
Leggi Tutto
FAELLI, Ferruccio
Bruno Cozzi
Nacque a Parma il 5 nov. 1862, da Narciso, medico, e da Carolina Naudin. Laureatosi nella scuola di medicina veterinaria della sua città nel luglio del 1885, fu per un [...] scientifico il F. costituì senza dubbio una figura centrale: seppe infatti cogliere l'importanza dell'intervento scientifico nella catena produttiva rurale, e la necessità di una costante divulgazione nei confronti degli allevatori. Con lui il medico ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Tommaso
Alfredo Cioni
Fu tipografo, editore e libraio in Venezia, instaurando un'attività che la famiglia continuò fino al 1850. Gli inizi dell'azienda furono modesti e risalgono al 1598, [...] attività del Remondini di Bassano, il quale, da commerciante di ferri vecchi, era divenuto padrone di una catena di aziende (cartiere, fonderia di caratteri, tipografie, calcografie, trasporti terrestri e marittimi, che gli permetteva di fissare ...
Leggi Tutto
LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] sexti Constitutionum Aegidianarum, Roma, G. Accolti, 1570). Al L. sono diretti due epigrammi fra le poesie latine di Girolamo Catena (Latina monumenta, Pavia, G. Bartoli, 1577). Nel manoscritto studiato da M. Messina compare, alle cc. 366v-369v, un ...
Leggi Tutto
catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...