ERRANTE, Vincenzo
Rosario Contarino
Commediografo siciliano, nacque probabilmente a Castelbuono (Palermo), dove in ogni caso visse e operò; la sua data di nascita si deve collocare all'incirca nel 1578, [...] Ambrogio ama Marzia; Marzia e Leonora amano Ippolito; Aurelio ama Leonora; Lucilla ama Aurelio; c'è insomma come una catena di amanti non corrisposti, che dà vita ad una girandola di trovate ingegnose, di trame incrociate e sovrapposte; solo Ippolito ...
Leggi Tutto
GATTO, Angelo
Dario Busolini
Nacque a Orvieto nel secondo quarto del sec. XVI, stando all'ipotesi di P. Catizzani, da un ramo minore della famiglia Gatti di Viterbo che, dopo il sacco delle sue case [...] e poi il 20 nel carcere di Castelnuovo, conosciuto allora come Torre del Mar Nero, di Costantinopoli. Messo alla catena e sottoposto a un durissimo trattamento, dovette la sua sopravvivenza all'azione del marchese G. Malatesta e dell'ambasciatore di ...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] ). Il trasporto di un impulso nervoso avviene, allora, o per mezzo dell'assone di un solo neurone o attraverso una catena di neuroni che si pongono in contatto tra loro ("connessioni interneuroniche" o, come le avrebbe poi chiamate C.S. Sherrington ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] senza pregiudiziali e chiusure municipalistiche di alcun genere.
Spaventa espresse la tesi con tocchi drammatici, alludendo alle «catene» e ai «supplizi» patiti dai filosofi del Rinascimento, «segno e [...] principio della nostra rovina» e al dovere ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] aver rinvenuto nella Biblioteca Marciana di Venezia (Mss. Lat.,cl. I, 33 [= 2133]) la seconda opera in questione, intitolata Catena seu expositio Graecorum Patrum in Psalmos, interprete Marco Dandulo Patricio Veneto; non solo, in un lungo articolo lo ...
Leggi Tutto
DE AGOSTINI, Alberto Maria
Francesco Surdich
Nacque a Pollone (Vercelli) il 2 nov. 1883 da Lorenzo e da Caterina Antoniotti. Suo fratello Giovanni fu il fondatore del noto, Istituto geografico De Agostini [...] tratto di cordigliera compreso fra il lago Viedma e il seno Eyre. Fra il 1939 e il 1940 è la volta delle catene sovrastanti il lago S. Martin, già avvicinate nel 1937, e specialmente dei monti Mellizos. L'estate successiva raggiunse la sommità di un ...
Leggi Tutto
BRESSANO
Axel Goria
Non conosciamo di lui altro nome; nelle carte medievali, a volte, dal luogo di nascita o di dimora è detto "Brexanus de Vico" oppure "de Monteregali". Solo con i suoi figli, Anselmo, [...] Comune monregalese vennero scomunicati solo genericamente, B. il 22 mano 1240 fu nominativamente scomunicato dal vescovo Oberto Catena, succeduto in principio del 1237 a Giacomo; Monteregale e le ville assoggettate vennero sottoposte ad interdetto. B ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] con perizie e relazioni tecniche ai lavori per il traforo del San Gottardo e del Fréjus (Esame geologico della catena alpina del San Gottardoche deve essere attraversata dalla galleria della ferrovia italo-elvetica, in Memorie descrittive della Carta ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] secondo all'elettricismo naturale. Ciascun libro è suddiviso in capitoli e in paragrafi numerati, costituenti una concisa catena di definizioni, principî, teoremi ed esperimenti, con continui rimandi al già esposto per facilitare la comprensione del ...
Leggi Tutto
FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] (la Madonna e angeli, il Transito di s. Giuseppe, l'Estasi di s. Francesco e i bozzetti con la Madonna della Catena, la Madonna, s. Francesco e s. Antonio nella chiesa dei cappuccini; l'Annunciazione, l'Immacolata e l'Esaltazione della Croce nella ...
Leggi Tutto
catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
catenano
agg. [der. di catena]. – In chimica organica, di struttura molecolare di idrocarburi risultante da due anelli formati da un elevato numero di atomi di carbonio e disposti l’uno rispetto all’altro come due anelli in una catena, senza...