Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] orografica, estensione che è rappresentata invece dal sistema a falde della Corsica nordorientale. Rispetto alle Alpi, la catenaappenninica è molto più giovane (si è formata essenzialmente negli ultimi 15 Ma), ha vergenza opposta (africana), rilievo ...
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Ecosistema tra città e regione
Gabriella Corona
Metabolismo urbano
Dopo la Seconda guerra mondiale si è affermata una realtà urbana che ha conosciuto una straordinaria espansione e ha portato all’avvento [...] e delle falde sotterranee della Pianura Padana si passava all’intermittenza stagionale delle acque provenienti dalla catenaappenninica.
Il processo di incorporazione delle risorse idriche nei sistemi urbani che caratterizzò la fase della ‘città ...
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UMBRIA
L. Bonomi Ponzi
D. Manconi
È la Regio VI della suddivisione augustea dell'Italia antica (Plin., Nat. hist., XI, 112) che comprendeva un territorio corrispondente solo in parte all'U. attuale. [...] create da alture e corsi d'acqua in un sistema a pettine (N-NO/S-SE) che, scendendo dal centro della catenaappenninica verso l'Adriatico, condiziona la distribuzione degli insediamenti.
La tradizione fa risalire alla fine del IV sec. a.C. e ...
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LUCANIA et BRUTTII (v. s 1970, p. 414)
A. Bottini
E. Lattanzi
La Regio III augustea corrisponde solo in modo molto approssimativo all'attuale Basilicata, anche nel suo comparto non ricadente nella moderna [...] Per il resto, attorno a un'ampia rete di centri fortificati (non dissimili da quelli distribuiti lungo tutta la catenaappenninica e come questi aventi in prevalenza la funzione di semplici luoghi di rifugio in caso di necessità) si distribuisce una ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] . Per il resto, attorno a un’ampia rete di centri fortificati (non dissimili da quelli distribuiti lungo tutta la catenaappenninica e come questi aventi in prevalenza la funzione di semplici luoghi di rifugio) si distribuisce una serie cospicua di ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VI Umbria
Dorica Manconi
Regio vi umbria
Nella divisione augustea la regio VI occupava un territorio, corrispondente ad ampie sezioni delle attuali regioni Umbria, Romagna [...] e corsi d’acqua in un sistema a pettine (nord - nord-ovest/sud - sud-est) che, scendendo dal centro della catenaappenninica verso l’Adriatico, condiziona la distribuzione degli insediamenti.
La tradizione fa risalire al 310 a.C. i primi contatti ...
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Beni pubblici e privati. Criteri di individuazione della demanialita di un bene
Pasquale Fimiani
Beni pubblici e privatiCriteri di individuazione della demanialità di un bene
L’affermazione delle Sezioni [...] 150 metri ciascuna; d) le montagne per la parte eccedente 1.600 metri sul livello del mare per la catena alpina e 1.200 metri sul livello del mare per la catenaappenninica e per le isole; e) i ghiacciai e i circhi glaciali; f) i parchi e le riserve ...
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luogo (nel Fiore, anche il plur. luogora; Loco, col plur. lochi)
Antonietta Bufano
Per quanto riguarda la Commedia, " la forma loco è esclusiva soltanto in rima (ad es. Inf. I 61...), ma all'interno [...] corre il vostro annüal gioco), XI 52 e XXI 121, / f XX 67, Pg XIV 33 (i pochi luoghi alludono a pochi " punti " della catenaappenninica), Cv IV VI 14. Il loco santo / u' siede il successor del maggior Piero (If II 23) è Roma, mentre il santo loco di ...
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MERLA, Giovanni
Ernesto Abbate
– Nacque a Civitavecchia il 20 apr. 1906 da Carlo e da Ada Bernasconi, in una famiglia originaria del Canavese.
Frequentò il liceo classico ad Arezzo, poi l’Università [...] del 1948 sui «cunei composti» del suo ispiratore scientifico, C.I. Migliorini; riconobbe sei rughe longitudinali rispetto alla catenaappenninica e vergenti verso il suo esterno, che si sarebbero susseguite nel tempo dal Tirreno verso l’Adriatico ...
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ANELLI, Mario
Giorgio Zanzucchi
Nato a Parma il 9 giugno 1882 dall'avvocato Egisto e da Elvira Ughi, frequentò il liceo "G. D. Romagnosi" e si laureò nell'università di Parma in scienze naturali a pieni [...] di tettonica gravitativa che da pochi anni cominciavano a farsi strada sia nello studio della catenaappenninica sia in quelle della catena alpina. La sua competenza, tuttavia, dovette certamente essere apprezzata al di fuori del campo strettamente ...
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appenninico
appennìnico agg. (pl. m. -ci). – Della catena montuosa dell’Appennino; che è proprio o tipico dell’Appennino: sistema a.; flora, fauna appenninica. Civiltà a., cultura a., aspetto culturale della civiltà del bronzo italiana, diffuso...
appennino
(letter. apennino) agg. e s. m. [dal lat. Ap(p)enninus]. – 1. Nome proprio della catena montuosa (detta anche gli Appennini) che, riallacciandosi alle Alpi, a nord di Genova, forma la spina dorsale della penisola italiana fino allo...