IDROBIOLOGIA (XVIII, p. 727)
Livia Tonolli
È questo un termine molto generale con il quale si definisce lo studio della vita degli organismi acquatici, siano essi marini, estuariali, di acque continentali [...] che coinvolgono gli organismi animali fitofagi (erbivori), e gli ulteriori anelli della catenaalimentare (predatori).
L'idrochimica lacustre, che dipende, in condizioni naturali, dagli apporti delle acque derivanti dal bacino imbrifero, rappresenta ...
Leggi Tutto
Uso nell'industria (p. 473). - Lo sfruttamento delle alghe ha subito in questi ultimi anni un notevole sviluppo - anche con la creazione di apposite industrie estrattive - per la parte che riguarda l'estrazione [...] annodati per legame glucosidico in posizione 1-3; questa catena è chiusa all'estremità riducente da un radicale di crispus delle Rodoficee. L'uso di tali alghe come prodotto alimentare era noto da lungo tempo nei paesi dell'Europa settentrionale e ...
Leggi Tutto
L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] come plastificanti, insetticidi, fungicidi, conservanti, antibiotici (soprattutto nelle carni); inquinanti che entrano nella catenaalimentare come i composti organici del mercurio; i prodotti del tabacco, i veleni voluttuari, l'alcool, la caffeina ...
Leggi Tutto
NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] , del colesterolo e degli acidi grassi a catena breve.
Per quanto riguarda in particolare l'effetto complessi, ancora in gran parte da delucidare, varia nettamente passando da alimenti vegetali ad alimenti animali (v. fig. 7) (C. V. Moore, 1973, ...
Leggi Tutto
Oceanografia
Stefano Tinti
L'o. ha compiuto enormi progressi grazie allo sviluppo tecnologico e all'accresciuta consapevolezza che la conoscenza delle dinamiche complessive del nostro pianeta, nelle [...] larve degli invertebrati marini. Ciò detto, gli effetti a lungo termine sulle singole comunità e sull'intera catenaalimentare sono ancora al centro della ricerca. Ancora più complicata è la comprensione degli effetti di processi forzanti saltuari ...
Leggi Tutto
(App. III, i, p. 546)
Encefalopatie spongiformi trasmissibili
Le e. spongiformi trasmissibili (EST) o malattie da prioni (v. anche prione e prusiner, Stanley B., App.V) sono un gruppo di malattie degenerative [...] I dati a disposizione fanno ritenere che l'epidemia sia sostenuta ancora da un contagio pregresso attraverso la catenaalimentare, a cui contribuisce attualmente la trasmissione verticale da mucca a vitello della BSE.
La malattia colpisce animali di ...
Leggi Tutto
. Tutti gli organismi viventi dipendono dall'ambiente per il rifornimento dell'energia e del materiale necessario per il nutrimento, indispensabile all'accrescimento, allo svolgimento e al mantenimento [...] cento volte superiore, cioè, ai limiti di tolleranza accettabili negli anelli superiori della catenaalimentare. L'uomo, che si trova al termine della catenaalimentare, sta già pagando gli effetti deleteri della sua stessa civiltà; gli abitanti del ...
Leggi Tutto
Definizione. − Il concetto di a.b. trova a tutt'oggi differenti definizioni: secondo alcuni autori è sinonimo di ''comunità biologica'' (Margaleff 1974 e alcuni dizionari enciclopedici), secondo altri [...] e batteri), traggono energia dai legami chimici nutrendosi di altri organismi, di parti di essi o di prodotti organici (catenaalimentare di pascolo e di detrito).
I cicli biogeochimici. Per edificare la loro struttura (cellulare o tissutale o degli ...
Leggi Tutto
Espressione con cui ci si riferisce ad accumuli di rifiuti di dimensioni estremamente notevoli, prevalentemente composti da materiale plastico, concentrati in diverse aree oceaniche. A partire dalla scoperta [...] genetiche e la comparsa di fenomeni tumorali: attraverso l’ingestione accidentale di microplastica, esse entrano nella catenaalimentare, arrivando a costituire un fattore di rischio per l’uomo stesso.
Numerose sono le iniziative non governative ...
Leggi Tutto
METROPOLITANE, AREE
Enzo Scandurra
Renato Gavasci
Massimo Grisolia
Francesco Filippi
Aurelio Marchionna
Renato Gavasci
Sempre più elevata è la percentuale di popolazione mondiale che è insediata [...] di materiali organici o inorganici depositati. I microrganismi adesi formano un vero e proprio ecosistema, utilizzando nella catenaalimentare i materiali lapidei e i metalli.
Bibl.: M. Lippmann, R.B. Schlesinger, Chemical contamination in the human ...
Leggi Tutto
catena
caténa s. f. [lat. catēna]. – 1. a. Mezzo di collegamento e di unione fatto di più anelli di ferro o d’altro metallo passati l’uno dentro l’altro, che serve per tener saldamente legate cose, animali, persone, per tener sospesi oggetti...
alimentare1
alimentare1 agg. [der. di alimento]. – Che concerne gli alimenti, che è adatto all’alimentazione: piante a., che con qualche loro parte forniscono all’uomo sostanze commestibili (cereali, piante ortensi, piante da frutta, e in...