Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] che dai resti faunistici, dalla posizione montana o submontana della maggior parte dei giacimenti, distribuiti lungo la catenaappenninica, e dalla presenza ricorrente di elementi connessi con la lavorazione del latte. Di grande importanza per l ...
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Città della Toscana (236,1 km2 con 90.908 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. Si trova al limite settentrionale della pianura dell’Ombrone pistoiese, compresa fra l’Arno a S, il Monte Albano a O e le [...] il 2017.
Provincia di P. (964,1 km2 con 291.697 ab. nel 2020). Suddivisa in 20 Comuni, si estende tra la catenaappenninica, l’alta valle del Reno (fino a Porretta Terme), la pianura di Firenze e il Monte Albano.
La popolazione provinciale, in debole ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catenaappenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] ; L'acquedotto medievale di Perugia, Perugia 1997; M.T. Gigliozzi, Cripte mono-triastili tra Umbria e Marche, in L'Appennino dall'età romana al Medioevo. Società, territorio, cultura, "Atti del Convegno di studi montefeltrani, Frontino 1994", San Leo ...
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PICENA, Civiltà
S. Puglisi
Nel suo aspetto di maggiore sviluppo e di caratterizzazione, la civiltà p. sorpassava alquanto i confini del territorio indicato dai Romani come Picenum, estendendosi la sua [...] in sepolcreti) dal fiume Foglia nel pesarese all'Abruzzo teramano, avendo come limite generale ad occidente la catenaappenninica. Ma tali confini geografici, ove si considerino le compenetrazioni su un piano stilistico o genericamente artigianale ...
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Vedi APPENNINICA, Civilta dell'anno: 1958 - 1994
APPENNINICA, Civiltà
S. M. Puglisi
La civiltà a. prende nome dalla sua area di diffusione lungo la catenaappenninica, dal Bolognese fino all'estrema [...] Coppa Nevigata, Molfetta, Matera, Scoglio del Tonno).
La distribuzione delle località frequentate dalle genti appenniniche in relazione ai bassi valichi della catena montuosa, la presenza di fauna armentaria nei giacimenti e alcuni aspetti della loro ...
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Durante e dopo la seconda guerra mondiale la c. ha subito una profonda evoluzione, sia nel settore artistico, dando corpo a nuove espressioni che si avvalgono anche di tecnologie sofisticate, sia nel settore [...] sanitari, è largamente automatizzata con sistemi di lavorazione a catena che comprende anche la verniciatura; i pezzi passano poi Reggio Emilia, favorita dal fatto che nella zona appenninica vicina sono situati vastissimi giacimenti di un'argilla ...
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Campania
Claudio Cerreti
Terra di contrasti
Non è facile definire la Campania. Ha un lungo litorale, ma non è solo una regione marittima: l'interno è montuoso e in qualche tratto i monti arrivano al [...] Ischia, Procida, Capri). La Penisola Sorrentina è una stretta catena montuosa (Monti Lattari, 1.444 m) che si Diano. Infine, la terza fascia, più all'interno, è costituita dagli Appennini veri e propri, che nel gruppo dei Monti del Matese, a nord ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] cupoleggianti del Grappa (1775), e oltre il Piave la catena delle Prealpi Bellunesi, che chiude verso valle l'ampio bacino un rito diffuso nell'età del bronzo tra le genti appenniniche. Un tempo si riteneva che si trattasse di resti appartenenti ...
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Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] Diod., v, 7), apportatori della cultura appenninica (v. appenninica civiltà), completamente diversa quindi da quella sviluppatasi alla zona N-E del suo territorio; esso occupa una catena di cinque colline, richiamando così il tipo di insediamento di ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] del Bronzo, la quale in Etruria assume aspetti della civiltà detta "Appenninica" (v.), e si inserisce in essa, ci si trova di probabilmente anche stagno e cinabro) ottenuti dalla catena metallifera toscana.
La diffusione del commercio marittimo ...
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appenninico
appennìnico agg. (pl. m. -ci). – Della catena montuosa dell’Appennino; che è proprio o tipico dell’Appennino: sistema a.; flora, fauna appenninica. Civiltà a., cultura a., aspetto culturale della civiltà del bronzo italiana, diffuso...
appennino
(letter. apennino) agg. e s. m. [dal lat. Ap(p)enninus]. – 1. Nome proprio della catena montuosa (detta anche gli Appennini) che, riallacciandosi alle Alpi, a nord di Genova, forma la spina dorsale della penisola italiana fino allo...