GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] sulla riforma elettorale della primavera 1919, che vide La Terra sostenere l'esigenza di istituire forme di rappresentanza delle categorie sociali.
Vista l'evoluzione del suo orientamento politico, non stupisce trovare il G., nel 1919, fra i fautori ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] , come attestato dalla sua assidua collaborazione a La Libertà economica di A. Giovannini; ma coniugava tale idea con categorie desunte dal nazionalismo, dagli eretici della sinistra, da certe sintesi operate nel crogiolo interventista. Fu, pertanto ...
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MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] , ma anche un corporativismo pensato come necessario puntello sociale del fascismo, e in cui le singole categorie dei produttori, sebbene subordinate all'autorità sovrana dello Stato, venivano in pratica a sostituire la tradizionale rappresentanza ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] legislazione sociale per gli operai. Una cura particolare dedicò ai ferrovieri e alle sigaraie, che a Firenze erano le categorie più combattive, e ne fece il nucleo portante dell'organizzazione sindacale. Nel 1904 e nel 1909 fu ancora ripetutamente ...
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FANCELLO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nacque ad Oristano il 19 marzo 1884 da Pietro, alto magistrato e da Giovanna Maria Marche. Laureatosi in legge, intraprese la carriera amministrativa presso gli [...] avrebbe dovuto perseguire una "politica di nuovo socialismo non marxista che costitui[sse] la civile mediazione fra le varie categorie sociali in una libera convivenza democratica" (Tartaglia, pp. 338 s.).
Nel giugno dello stesso anno il F. venne ...
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CASALINI, Alessandro
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1839, da Vincenzo e Teresa Durazzo. Appartenente a una delle famiglie più in vista della città, fu avviato agli studi di grammatica e [...] , il C. si ritirò a vita privata, dividendosi fra gli studi filosofici coltivati fin dalla gioventù (ricordiamo Le categorie di Aristotele e gli Studi filosofici sulla cognizione, le sue forme e funzioni, opere edite rispettivamente a Firenze nel ...
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CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] come direttore e quindi come ministro, dopo l'unificazione delle province dell'Emilia. Il 10 marzo 1860 era accolto per le categorie V e XX tra i senatori del nuovo Regno unito e nel luglio dello stesso anno nominato consigliere di Stato.
Ai lavori ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] veneziana, già l'anno successivo - forte di una estesa sottoscrizione - registrò l'allargamento ai rappresentanti delle categorie economiche milanesi. La "Ferdinandea" ottenne la concessione governativa nel 1840 e da allora il progetto entrò nel ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] allo Stato, sebbene fascista, la direzione della produzione economica e della distribuzione della ricchezza.
Il vagheggiato "autogoverno delle categorie", che di fatto il regime mussoliniano non realizzò mai, rimase pertanto un progetto, là dove il L ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] essenziale, in particolare, per evitare le guerre - e di cui sosteneva, di conseguenza, l'obbligatorietà almeno per alcune categorie di conflitti.
È del 1906 il lavoro Gli ultimi progressi dell'arbitrato internazionale. Brevi note, a proposito di due ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...