La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] 6, 5 e 7. I Sette sommari si compongono di un sommario generale, che espone i principî di assegnazione delle opere a varie categorie, e di sei sommari corrispondenti alle sei classi in cui i libri sono suddivisi. Ban Gu riprenderà soltanto questi sei ...
Leggi Tutto
Rusticus
Emanuele Conte
A prima vista il termine rusticus sembra usato nelle fonti del Duecento in senso assai ampio, a intendere ogni lavoratore della terra. Nella legislazione di Federico II, dalla [...] aspettare un certo tecnicismo nell'uso delle parole, si menzionano i rustici soltanto nelle enumerazioni di diverse categorie sottoposte a pene graduate o a proibizioni particolari. Qui i rustici possono essere equiparati ai burgenses o collocati ...
Leggi Tutto
L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] è il p. di quei beni che l’ente pubblico produce in situazione di monopolio e cede a un p. diverso a categorie diverse di consumatori, ma sempre in modo tale che il ricavo complessivo copra il costo complessivo; perché ciò avvenga, alcuni consumatori ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] 'ultima generazione fortemente impegnati in questo campo di ricerche: "terreno incerto (e, in sé, astratto) di una definizione della categoria di middle class o 'borghesia"' (v. Macry, 1986). "Ogni volta che si prende a parlare di 'borghesia' - o di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] dopo), bensì in quanto si dà della storia una lettura che ne elabora e ne esplicita il senso alla luce di determinate categorie logiche e critiche e di determinati valori, assunti come criteri di quella lettura (un senso, dunque, ex post, non ex ante ...
Leggi Tutto
Ordine religioso-cavalleresco fondato alla fine del 12° sec. in Terrasanta. L'Ordine teutonico (Ordo domus Sanctae Mariae Teutonicorum) trasse origine dall’ospizio fondato (1190) a San Giovanni d’Acri [...] sul modello dei Templari e dei Gerosolimitani, approvato nel 1199 da Innocenzo III. Si articolò in quattro categorie: cavalieri, preti, sergenti e confratelli. I combattenti erano i cavalieri, che indossavano un mantello bianco con croce ...
Leggi Tutto
mutualità Nel linguaggio giuridico e sociologico, complesso di istituzioni a base associativa regolate dal principio dell’aiuto scambievole e delle prestazioni reciproche. Ciò che caratterizza il fenomeno [...] bisogni e interessi. L’altra tendenza evolutiva riguarda l’obbligatorietà e la progressiva generalizzazione a tutte le categorie sociali delle prestazioni che sul piano propriamente volontario sono proprie della mutualità. Si è osservato sopra che ...
Leggi Tutto
Nome che indicò, dal Medioevo in poi, gli elenchi degli appartenenti a un’associazione e, in particolare, degli iscritti alle corporazioni d’arti e mestieri; molto probabilmente ebbero origine ecclesiastica. [...] stesso. Analogamente ebbero questo nome, in seguito, i registri nei quali erano iscritti gli appartenenti a speciali categorie secondo un numero progressivo (numero di m.) o anche alfabeticamente.
Denominazione di registri che elencano oggetti, sia ...
Leggi Tutto
Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] del partito. Sia per la prima sia per la seconda categoria è necessario che la qualità di membro del Gran Consiglio sia Consiglio nazionale e l'ente universitario. Appartengono a questa categoria: il centro di studî per la cellulosa presso la facoltà ...
Leggi Tutto
Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] di g. che si è sopra delineato. Esso è, a tutti gli effetti, il 'caso limite', che pone continuamente una sfida alle categorie cognitive di cui si dispone, e che non si può relegare in una metastoria all'insegna della sua inconoscibile e insondabile ...
Leggi Tutto
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...