Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] alle riflessioni weberiane, che ha prestato particolare attenzione alla definizione di termini e concetti adoperati nell’interpretazione di categorie e comportamenti politici non occidentali e nella loro traduzione da una cultura all’altra. Tra i più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] sociologia sta appunto nel «separare le azioni logiche dalle non-logiche e nel far vedere che per il più degli uomini la seconda categoria è di gran lunga maggiore della prima» (Lettere a Maffeo Pantaleoni, a cura di G. De Rosa, 2° vol., 1984, p. 72 ...
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Storia di genere
Simona Feci
Le donne diventano oggetto di storia
A partire dalla seconda metà degli anni Settanta del Novecento, ricerche dedicate alla storia delle donne si propongono di dare visibilità [...] P. Di Cori, 1996), cogliendone la storicità e, insieme, la necessità di includere il genere sessuale tra le categorie fondamentali di interpretazione dei fenomeni del passato insieme con classe, stratificazione sociale e razza.
Dieci anni più tardi J ...
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Età
Umberto Signorato e Marco Aime
Si definisce età ciascuno dei periodi in cui si è soliti ripartire la vita umana. Se dal punto di vista biologico il passaggio da un'età all'altra comporta una pluralità [...] grado d'età informale di cui entriamo a fare parte è quello dei bambini. Sono molte le lingue che per definire tale categoria d'età usano un termine neutro, che non possiede caratterizzazioni né femminili né maschili. Un esempio è quello della lingua ...
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Esperienza
Claudia Mattalucci
Esperienza (dal latino experiri, "sperimentare, mettere alla prova, tentare") è la conoscenza diretta, personalmente acquisita con l'osservazione o la pratica, di una determinata [...] polo 3 (modello A) dall'interconnessione dinamica di 1 e 2: la realtà del corpo entra in gioco soltanto in quanto ordinata dalle categorie sociali, ma si assume che il suo contenuto, vale a dire la sua unità (ove le parti si connettono al tutto), sia ...
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Diritto
A. sociale Insieme di compiti della pubblica amministrazione che consiste nella fornitura di prestazioni, normalmente gratuite, dirette all’eliminazione delle disuguaglianze economiche e sociali [...] sia il titolo in base al quale sono individuati i destinatari, anche quando si tratti di forme di a. a categorie determinate.
Il sistema assistenziale ha la sua disciplina quadro nella l. 238/2000, la quale stabilisce che «la Repubblica assicura ...
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Filosofo, critico e sociologo tedesco (Berlino 1892 - Port Bou, Spagna, 1940). Studiò a Berlino, Friburgo e Monaco, laureandosi in filosofia a Berna (1919). Si accostò quindi al marxismo di G. Lukács e [...] , 1936, trad. it. 1966). In polemica poi con le correnti storicistiche contemporanee e facendo personale uso delle categorie marxiste, B. ha anche elaborato sue tesi di filosofia della storia che pongono nella rottura rivoluzionaria con il presente ...
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Movimento contro il femminicidio e la violenza sulle donne nato in Argentina nel marzo 2015, la cui denominazione ricalca i versi della poetessa messicana vittima di femminicidio S. Chávez Ni una mujer [...] modelli intepretativi che additano l’intersezionalità dei piani di potere e oppressione implicati nelle relazioni maschio-femmina, ma mirando anche a difendere e valorizzare gli spazi fluidi che debordano dalle categorie convenzionali di genere. ...
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Sciamanesimo
Roberte N. Hamayon
Introduzione
Lo sciamanesimo deve il suo nome a un tipo di operatore religioso, lo sciamano (termine derivato dal tunguso, una lingua siberiana), che sfugge a ogni definizione [...] oggetto di cerimonie rituali in quanto spiriti che garantiscono la sussistenza. Con il passaggio dalla caccia all'allevamento questa categoria di spiriti subisce un cambiamento: se prima aveva natura animale ed era posta su un piano di parità con ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] un tempo radica il nuovo e lo libera, e che è particolarmente utile nell'avvio dei nuovi processi formativi.
Mentre la categoria della classicità è più strettamente connessa a un severo e preciso bagaglio di regole e di procedure formative, verso le ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...