Dottrina politico-sociale che realizza il principio della collaborazione tra le classi e le categorie sociali. Si distinguono due concezioni del c.: quello cattolico (R.-C-H. La Tour du Pin ed E. Villeneuve [...] in Francia; W.E. von Ketteler in Germania; G. Toniolo in Italia) e quello fascista attuato in Italia, Spagna, Portogallo, Brasile ecc., e tuttora fonte di ispirazione per movimenti di estrema destra.
Il ...
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Diritto
Nei territori tedeschi, a partire dal 13° sec., stato giuridico uniforme maturato dalle singole categorie di soggetti liberi (nobili maggiori, nobili minori, clero, abitanti delle città e, in alcuni [...] dal tipo di disponibilità economica, più spesso dall’attività che svolge; in particolare, ceto medio, il vasto insieme di categorie (detto anche classe media), dai contorni sfumati, che si colloca tra la borghesia industriale, ‘degli affari’ e delle ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] valore su almeno una variabile, per il fatto di essere adatti per variabili con un numero eguale oppure diverso di categorie, per la necessità o meno di formulare in via preliminare un'ipotesi circa la direzione della relazione.
Per una relazione ...
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inclusività Termine con cui si designano in senso generale orientamenti e strategie finalizzati a promuovere la coesistenza e la valorizzazione delle differenze attraverso una revisione critica delle categorie [...] convenzionali che regolano l’accesso a diritti e opportunità, contrastando le discriminazioni e l’intolleranza prodotte da giudizi, pregiudizi, razzismi e stereotipi. Diversamente dall’integrazione, il ...
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Nelle scienze sociali, situazione di chi viene ‘messo ai margini’ o in qualche modo estromesso dal sistema socio-culturale in generale, ovvero da una sua parte o sottosistema.
Di e. si cominciò a parlare [...] che tende a far coincidere il diverso con il negativo e che provoca quindi l’emarginazione. L’e., infatti, colpisce molte categorie di ‘diversi’, sia la loro diversità di tipo fisico (il minorato fisico o psichico), razziale (il nero, l’ebreo, l ...
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Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] e sociale alla natura" (Dumont 1966, trad. it., p. 140). I criteri della purezza sono sempre relativi: mentre per alcune categorie di persone certi contatti sono considerati impuri, non lo sono per altre (così, per es., l'alimentazione a base di ...
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Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] : "i corpi non hanno sesso al di fuori dei discorsi che ne definiscono il sesso" (Moore 1993, p. 197). La categoria sesso, nella prospettiva di Foucault, è un effetto piuttosto che un'origine: non ha una sua intrinseca coerenza, ma è invece un ...
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Società di lingua sudanese, fra le più numerose della Repubblica Centrafricana. Allevatori e coltivatori di sorgo e di mais, sono ripartiti in clan totemico-esogamici, retti patriarcalmente dagli anziani. [...] Credono in un essere supremo celeste e in varie categorie di spiriti; al culto di questi si dedica una diffusa società segreta (semale). ...
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Etnocentrismo
Francesco Remotti
Definizione
"Etnocentrismo è il termine tecnico che designa una concezione per la quale il proprio gruppo è considerato il centro di ogni cosa, e tutti gli altri sono [...] (v. Leach, 1978, p. 957). Vi è poi un terzo cerchio, costituito da "estranei e stranieri", che si collocano ancora in una categoria - sia pure più lontana - di umanità, a causa della somiglianza dei loro costumi con i 'nostri'. "Ma al di là di questi ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...