Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] sembra quindi designare il depositario di un sapere specifico all'interno di una società di tradizione orale. Nell'ambito della categoria degli umbisag, le fonti distinguono l'umbisag-dub, vale a dire 'l'umbisag della tavoletta'. In altri termini, l ...
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Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] fosse stata inventata e data agli uomini da un dio, Toth, e gli scribi costituirono sempre nella società egiziana una categoria privilegiata di funzionari oltre che una vera e propria ristretta élite intellettuale e tecnica.
Fra il 2200 e il 1700 ...
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Le lettere doppie (dette anche geminate, dal lat. gemino «raddoppio») sono la rappresentazione grafica delle consonanti che, in posizione intervocalica, vengono pronunciate al grado intenso, cioè con energia articolatoria superiore rispetto al grado tenue delle consonanti semplici. In lingua italiana quindici consonanti possono essere pronunciate sia tenui sia intense: otto occlusive (/p/, /b/, /m/, ...
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Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] descrittori. Tali sono, tra gli esempi mostrati finora, i casi (1), (3), (5). Ma va precisato che le categorie di descrizione soggettiva e oggettiva restano metaforiche e vaghe, anche perché non possono essere ricondotte a procedimenti linguistici ...
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La lingua italiana dei segni (o lingua dei segni italiana), spesso chiamata con la sigla LIS, è la lingua adottata nella comunicazione dalle persone italiane sorde che si riconoscono membri di una comunità [...] del segno e sulle sue origini iconiche (Angelini et al. 1991) oppure segnalarne la trascrizione fonetica e la categoria grammaticale (Radutzky et al. 1992). Inoltre, non disponendo di corpora scritti letterari e dovendo attestare le voci con ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] e Camerun, dal tè (Kenya, Malawi, Mozambico e Tanzania) e dalla canna da zucchero, per ricordare le più importanti. Alla categoria delle piante industriali appartengono il cotone, che vede l’Egitto e il Sudan dominare la scena africana; il tabacco ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] di tutte le risorse del linguaggio triviale, rustico, imbastardito di greco, e nel mimetismo linguistico che riflette le varie categorie sociali, è creazione di un’intelligenza inesauribile, ironica e lucida.
L’epoca dei Flavi, seguente alla breve ma ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] (2009), Scritti sui banchi. L’italiano a scuola tra alunni e insegnanti, Roma, Carocci.
Voghera, Miriam (2005), La misura delle categorie sintattiche, in Parole e numeri. Analisi quantitative dei fatti di lingua, a cura di T. De Mauro & I. Chiari ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] L’analisi della conversazione, specialmente se in prospettiva etnometodologica, vale a dire senza applicare alle attività dei partecipanti categorie che non provengano in qualche modo dai partecipanti stessi, permette di seguire da vicino il gioco di ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] citare anti- (misure anticrisi; come si vede dall’esempio è questo forse il solo prefisso che consente un cambio di categoria rispetto alla base), post- (governi post-comunisti; ma forte è la concorrenza dei composti con dopo, come dopo-elezioni ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...