Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] economica; tollerabilità sociale, intesa come giustizia distributiva, conciliabilità tra sicurezza e libertà, tutela di determinate categorie sociali, per esempio, i piccoli contadini e così via; tollerabilità dei sistemi di sicurezza contro guerre ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] di osservazione in larga misura già rintracciabile nella letteratura precedente, vi fu evidentemente un senso tutto halleriano della categoria, che non aveva nulla a che fare con le precedenti speculazioni sulle vires vivae.
Proprio sulla scorta di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] , per cui il movimento non si può identificare con il termine ad quem e perciò non può cadere sotto la medesima categoria.
Tommaso d'Aquino: il movimento e il vuoto
Tommaso d'Aquino (1225/1226-1274) conobbe personalmente Alberto Magno, di cui fu ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] futuro. Altri hanno interessi più pragmatici, e si sforzano di plasmare attivamente il futuro stesso. In quest'ultima categoria rientra Robert Jungk (v., 1973; v. Jungk e Müllert, 1981), direttore della International Futures Library di Salisburgo, il ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] il senso di solidarietà, risolvere i contrasti fra gli interessi e livellare le ineguaglianze dovute a privilegi di individui e categorie. Questo processo avrebbe generato in ogni individuo un sentimento di unità con tutto ciò che lo circonda e lo ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] alle circostanze della loro elaborazione, fortemente datato e sistematicamente fuorviante. Non è perciò opportuno servirsi di tali categorie interpretative. Ci si limiterà qui, per conseguenza, a esporre i contributi più importanti offerti da G. alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] aristocrazia tratta le persone comuni «come se fossero schiavi» (VI, 112).
Nell’Historia, in pratica, Bruni adotta spesso categorie aristoteliche di giudizio, ma le sue conclusioni e i presupposti su cui queste si fondano sono estranei al filosofo ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] History, 20/3 (1951), pp. 3-33.
6 C. Schmitt, Teologia politica. Quattro capitoli sulla dottrina della sovranità, in Id., Le categorie del politico. Saggi di teoria politica, a cura di G. Miglio, P. Schiera, Bologna 1972 (ed. or. Leipzig 1922), pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] il senso di verwinden come ‘torcere’, e quindi come il mutare di senso e di impiego delle tradizionali categorie della presenza metafisica, quali eredità tramandate da rammemorare come il nostro orizzonte linguistico, ma senza la vecchia pretesa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] di un moto più profondo, le sue forme sono i caratteri visibili del moto invisibile delle idee, e le sue categorie devono essere da noi studiate come l’alfabeto del grande libro della storia (Corso sugli scrittori politici italiani e stranieri, 1862 ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...