FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] italiano (X, 3,Torino 1971); l'imponente trattazione si basa sulla distinzione tipologica tra le due categorie fondamentali delle società non personificate e delle società personificate, in dissenso con l'impostazione tradizionale della materia ...
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DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] prospero e potente il paese. Gli organi dello Stato andavano sensibilizzati e condizionati secondo le esigenze delle singole categorie produttive (il D. infatti si recò più volte a Roma in delegazione come rappresentante della Camera di commercio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] al pubblico ministero), sia, comunque, per l’insistenza nel postulare rapporti diritto-obbligo eccessivamente condizionati da categorie dogmatiche di origine civilistica.
E si può anzi aggiungere come all’interno dell’elaborazione di Rocco figurino ...
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MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] approdi teoretici più avanzati del dibattito degli Infiammati. Altresì necessario sembra reinscrivere più pertinentemente nelle categorie complesse e oscillanti del sincretismo aristotelico-neoplatonico del Cinquecento (che a Padova ebbe un influente ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] numerose attribuzioni, spesso discutibili, hanno accresciuto il catalogo delle opere documentate. Esse si possono riassumere in alcune categorie con l'avvertenza che il corpus delle sculture del C. attende ancora una moderna revisione alla luce della ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] sperimentate dimostrazioni. Egli riconduce tutto ai sensi e alle sensazioni, che devono essere ordinate dall'intelletto nonper categorie metafisiche, ma per certezze matematiche. Anche per lui, come per Galileo, filosofare è "procedere per notioribus ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] del potenziamento del lavoro interinale come «strumento che può contribuire anche ad agevolare l’integrazione occupazionale di categorie a rischio di esclusione sociale». E lo stesso lavoro a progetto, più tardi oggetto di numerose polemiche ...
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GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] 'ottimo fra gli uomini" (Diritto e morale, p. 248). Nella stessa linea si situava la rivisitazione della classica categoria tomistica di "bene comune", come limite allo strapotere dello Stato.
Il corso degli avvenimenti impedì al G. la realizzazione ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] paziente mette in crisi il modello esplicativo coniato dalla medicina, non si lascia comprendere nelle sue categorie. Mobile, paradossale, provocatoria finirà per organizzare attorno a sé un altro paradigma scientifico, quello psicoanalitico. Freud ...
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GIOVANNI da Milano
Valerio Ascani
Pittore di origine lombarda nato intorno al 1325 e attivo soprattutto a Firenze nel pieno Trecento. Nonostante il derivativo, utilizzato per primo dall'artista stesso [...] Torcuato Di Tella), presenta uno scaltrito programma iconografico, con pannelli raffiguranti ciascuno due esponenti di differenti categorie di santi, in corrispondenza con la relativa assemblea corale nei pannelli inferiori; mentre in alto nel ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...