Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] ma di fatto procedimenti tipologizzanti sono già in Lüdtke (1964) e Sabatini (1965); si ricordano, per es., le tre categorie delle «liste di nomi», della «descrizione di confini prediali» e delle «testimonianze».
La tipologia di Koch prescinde dalla ...
Leggi Tutto
Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] e parimenti formalizzati di artisti e performers (per es., i mimi e i clown), a quelli propri di alcune categorie di portatori di handicap (per es., il linguaggio dei segni dei sordomuti). Scendendo, poi, nella scala della codificazione formale ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] i compositori a disertare atteggiamenti di avanzato sperimentalismo. Negli anni 1990, la riunificazione politica della G. ha variato le categorie secondo le quali si era spesso intesa e suddivisa la musica. A questo processo ha contribuito anche l ...
Leggi Tutto
Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] fare. Se insistiamo sul fatto che il collo è un organo per raggiungere le foglie, allora dovremmo includere in questa categoria anche il resto della giraffa, compresi i cambiamenti cardiovascolari, l'adeguamento della lunghezza delle zampe e così via ...
Leggi Tutto
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...