TELECOMUNICAZIONI (App. II, 11, p. 952; III, 11, p. 907)
Diodato Gagliardi
La tecnica delle t. ha subìto in questi ultimi anni un ulteriore notevole sviluppo, in concomitanza con il progredire delle [...] ) il piano di connessione mondiale.
Sostanzialmente tale piano prevede una rete mondiale di tipo gerarchico, basata su tre categorie di centri internazionali di transito, denominati CT1, CT2, CT3. Di norma i CT3 realizzano connessioni tra la rete ...
Leggi Tutto
Sovrappiù, teorie del
Alessandro Roncaglia
Introduzione
Nel linguaggio comune, sovrappiù indica "tutto ciò che è in più del normale o del necessario". In questa accezione lo troviamo usato negli scritti [...] successivamente, a partire dalla fine dell'Ottocento. In Quesnay la concezione classica si presenta ancora priva di alcune categorie centrali, come quelle di imprenditore-capitalista, di profitto e di saggio del profitto; ma appare in tutta chiarezza ...
Leggi Tutto
Scuola di pensiero economico, chiamata anche economia delle scelte pubbliche, che utilizza i metodi e gli strumenti della teoria economica per l’analisi dei processi politici finalizzati alle scelte collettive. [...] primo aspetto con il secondo crea l’economia delle scelte pubbliche, in cui molto rilievo viene dato alle diverse categorie di agenti che operano nei processi politici, e all’interazione tra questi gruppi: votanti, burocrati, partiti politici e così ...
Leggi Tutto
Società cooperativa a responsabilità limitata o illimitata per l’esercizio del credito a favore di agricoltori e artigiani. La prima c. sorse nel 1849 in Prussia a opera di F.W. Raiffeisen e a partire [...] il d.l. 385/1993, hanno assunto la denominazione di banche di credito cooperativo. Sono banche mutualistiche con finalità sociali e di sviluppo economico, di cui possono essere soci gli appartenenti a tutte le categorie produttive e professionali. ...
Leggi Tutto
PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] modo è venuta meno ogni possibilità di raccordo tra la disciplina generale e le disposizioni previste per determinate categorie merceologiche in materia di etichettatura, presentazione e p. di acque minerali, prodotti alimentari, prodotti del tabacco ...
Leggi Tutto
SANITÀ
Amalia Donia Sofio
Economia. - La salute e il mercato ad essa collegato sono oggetto degli studi economici relativamente da poco: si fa infatti risalire a un articolo di K.J. Arrow del 1963 la [...] all'assistenza, e quindi pone il mercato come il migliore meccanismo di allocazione delle risorse, con eventuali correttivi per le categorie più deboli.
L'esempio tipico di questo sistema sono gli Stati Uniti d'America, in cui il mercato privato dell ...
Leggi Tutto
Il bilancio dello stato. - La disciplina del b. dello stato è stata profondamente modificata con la l. 1° marzo 1964, n. 62. Con tale legge, infatti, è stata modificata la decorrenza dell'esercizio (che [...] gli importi relativi ai rimborsi di prestiti. Nell'ambito dei due titoli, le spese vengono distinte in sedici categorie, avuto riguardo agli schemi di contabilità nazionale (servizi degli organi costituzionali dello stato, personale in attività di ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] e il desiderio di comprovare le proprie capacità con i sistemi di sicurezza del sistema oggetto di attacco. Verso queste categorie vi è una forte attenzione da parte delle società di consulenza e delle imprese, che mirano a coinvolgere gli hackers ...
Leggi Tutto
Geodiritto
Natalino Irti
Prima nozione di geodiritto
Il termine designa lo studio delle relazioni tra norma giuridica e punti dello spazio. È stato introdotto in Italia, se non ci s'inganna, soltanto [...] e si attua, nelle due dimensioni. Si direbbe kantianamente che spazio e tempo sono forme a priori del diritto, categorie ordinatrici e unificatrici dei fenomeni regolati.
La validità spaziale serve a raccogliere i molteplici fenomeni nell'unità di un ...
Leggi Tutto
WALRAS, Marie-Esprit-Léon
Alfonso De Pietri-Tonelli
Economista, figlio del precedente, nato a Evreux (Normandia), il 18 dicembre 1834, morto a Clarens, presso Losanna, il 5 gennaio 1910.
Prese le mosse [...] moneta. Passando da una tappa all'altra della teoria dell'equilibrio, W. ha accresciuto il numero e talora le categorie delle incognite (prese prima, in parte, come dati) e corrispondentemente delle equazioni, o ha messo in evidenza incognite ed ...
Leggi Tutto
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...