CASTIGLIONE, Giovan Battista
Giorgio Patrizi
Scarsissime sono le notizie intorno alla sua vita. Nato a Firenze da una famiglia nobile, intraprese unitamente gli studi di diritto e di letteratura. Dagli [...] la prima serve il secondo, è vero piuttosto il contrario. D'altronde però sembra lui stesso tener presente alcune categorie tipicamente platoniche, allorché afferma che l'uomo nasce con alcune "faville di sapere",ma queste poi vengono smorzate dalle ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] un ruolo decisivo al volume del 1895 per l'individuazione della poetica dannunziana. Né la presenza di categorie semantiche proprie del simbolismo vale a mutare il segno di una ideologia letteraria fortemente reazionaria.La conferenza veneziana ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] febbr. 1919 tra la F.I.O.M. e l'associazione degli industriali meccanici e siderurgici, fu successivamente estesa alle altre categorie di lavoratori. Più dura fu la lotta per il conseguimento dell'accordo sui minimi salariali che fu concluso solo nel ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] anno podestà (come già nel 1275), da parte della concio veronese, alla quale parteciparono (si noti l'articolazione delle categorie presenti, con l'uso di quel "nobiles et magnates" così arcaico, e raro nella documentazione veronese) "viri nobiles et ...
Leggi Tutto
LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] , il L. tentò una sintesi tra l'esigenza di difesa del valore fondante dell'ontologia aristotelica e delle sue principali categorie di base, anche in campo fisico, e la necessità di sostituzioni di parti sempre più ampie della tradizionale fisica con ...
Leggi Tutto
LUPORINI, Cesare
*
Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] della cultura (in Società, II, pp. 5-17) prendeva le distanze in modo netto dall'esistenzialismo, che non possedeva categorie critiche adeguate per l'analisi della società. Ma lo sviluppo di analisi teoriche di impianto marxista fu lento.
Dapprima il ...
Leggi Tutto
MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] M. fu volta principalmente a emanare o sostenere provvedimenti in favore dei combattenti, dei reduci, di varie categorie sociali (studenti, contadini, pastori), nonché alla realtà locale del suo collegio. Ma soprattutto, conformemente a un interesse ...
Leggi Tutto
DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] "sistemi di vincoli di trasferimento politico di beni economici o dai singoli ai governanti o da singole categorie ad altre categorie di soggetti economici".
Quest'impostazione, che informa l'attività scientifica del D. nelle singole opere e trova ...
Leggi Tutto
FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] 'impiego dei mezzi. Con ciò il negozio consortile finiva con l'assumere una connotazione autonoma anche riguardo alla categoria degli atti complessi, giacché le volontà delle parti non sarebbero state in parallelo, bensì contrapposte e gli interessi ...
Leggi Tutto
CHILOVI, Desiderio
Alfredo Serrai
Nato a Taio (Trento) il 23 maggio 1835 da Andrea e da Anna Stefenelli, frequentò il ginnasio a Bolzano e poi a Trento, dedicandosi con passione al greco antico, di [...] professionale del personale all'organizzazione coordinata e capillare dei servizi pubblici di lettura e di studio per le diverse categorie di utenti, e infine al riordinamento del commercio librario, e ai vantaggi che esso avrebbe potuto trarre dalla ...
Leggi Tutto
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...