Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] impostazione preformistica, morfologico-classificatoria, della botanica e della zoologia, spiega il tardivo costituirsi di due categorie fondamentali come ‘vita’ e ‘scienza della vita’ ovvero ‘biologia’. Hanno invece massima diffusione e fortuna ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] nefasto del Nemico/gloria liberatrice di Dio51, ove evidente risulta la dipendenza dall’Apocalisse di Giovanni e da categorie apocalittiche giudaico-cristiane, per le quali il principale criterio di senso della storia coincide con il provvidenziale ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] ") da suscitare la formale riprovazione della corte.
Il problema feudale restava grave e difficile. I pesi gravavano sulle categorie legate alla terra, la quale sembrava "essersi fatta più avara a causa di arretrati sistemi di sfruttamento, della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] tipo di energia motrice. Vi è quindi la tendenza al superamento dei casi singoli, verso una trattazione più sistematica, per categorie più teoriche e generali.
L’importanza del Trattato è comunque prima di tutto di ordine culturale, e l’opera, nella ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] materiali "diversi", come l'avorio, e l'orientamento verso una considerazione più sociale e "spettacolare" di alcune categorie come gli "abiti". L'introduzione delle preziose metamorfosi e del "ghiribizzoso naturalismo" (Barocchi) dell'oreficeria nel ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] e la piena autonomia dell'ente e a responsabilizzare il comune, renitente in via di principio, per le categorie di assistiti addossategli dalla legislazione austriaca ancora in vigore. Né rinunciò anche in seguito ad assumere ferma posizione sulla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] titulus legitimus, idoneo ad iustum bellum. La religio espulsa dal novero delle iustae causae belli vi rientra attraverso la categoria del politicum. Si è così compiuto un tornante decisivo nella storia del pensiero giuridico e politico europeo, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] in un numero maggiori di mani» (Elementi di economia pubblica, cit., t. 11, p. 266). La terza e la quarta categoria del consumo dipendono dall’esistenza di una società raffinata, in cui peraltro vi è forte diseguaglianza di reddito.
Secondo Beccaria ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] da una stessa volontà di lotta contro la supremazia romana. La relazione elencava una serie di misure, distinte in due categorie: i "rimedi senza armi" e i "rimedi de la forza". Sconsigliava la via delle trattative con i principi, che giudicava ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] quanto l'aumento del costo della vita e il deteriorarsi in genere delle condizioni economiche portasse in breve le stesse categorie di persone che avevano accolto con favore la cacciata dei Francesi ad augurarsi il loro ritorno: ciò gli chiariva ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...