Filosofo e sociologo (Berlino 1858 - Strasburgo 1918). Studiò a Berlino e in questa università insegnò poi come prof. straordinario (dal 1901); passò quindi come ordinario all'univ. di Strasburgo (dal [...] in maniera decisa quando si tratti d'intendere la genesi e il valore, oltre che la funzione, delle stesse categorie. Al carattere assoluto e formale dei principî kantiani S. contrappone infatti una concezione tendente a sottolineare la storicità e ...
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Sociologo tedesco naturalizzato italiano (Colonia 1876 - Roma 1936), prof. di economia politica a Basilea (1914-18), dal 1929 prof. a Perugia; socio corrispondente dei Lincei (1935). Sulla scia degli studî [...] portò ad accostarsi all'ideologia fascista. Per quanto riguarda la sua metodologia, M. tentò di elaborare categorie concettuali genuinamente sociologiche, senza peraltro sfuggire a contaminazioni sociopsicologiche; tuttavia la sua classica opera Zur ...
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Filosofo greco (Ierapoli di Frigia 50 d. C. - Nicopoli, Epiro, 138 d. C.), schiavo di Epafrodito liberto di Nerone. Emancipato, fu a Roma scolaro dello stoico Musonio Rufo e quindi insegnò egli stesso [...] di quel fondamento lo preoccupa, una concezione ridotta all'essenziale e che si attua nella distinzione delle cose in due categorie: quelle che sono in nostro potere (la ragione, la volontà, il desiderio, ecc.) e quelle che non lo sono (ricchezze ...
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Etnomusicologo e musicista italiano (Melendugno 1954 - Lecce 2021). Tra i massimi studiosi e interpreti del folklore musicale salentino, cofondatore con R. Durante del gruppo di ricerca musicale Canzoniere [...] , la sua indagine artistica è stata costantemente affiancata da uno strenuo impegno civile in favore delle categorie sociali subalterne e contro la mercificazione del patrimonio culturale del Salento. Della sua copiosa produzione discografica ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] una strategia di propaganda interventista che si riverberò ben oltre il dibattito contemporaneo. Rassegnato all’idea che le categorie politiche fossero meri miti funzionali alla gestione mentale di un complesso di elementi concreti (Idea nazionale, 5 ...
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BOTTECCHIA, Ottavio
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Nacque a San Martino di Colle Umberto (Treviso) il 1º ag. 1894 da Francesco e da Elena Torres. Di famiglia numerosa e modestissima, fece dapprima il muratore, poi il carrettiere [...] anno dopo, per la casa Ganna, partecipò al Giro d'Italia terminando quinto in classifica generale e primo nelle categorie "isolati" e "iuniores". Sempre nel 1923, firmato un contratto con la casa francese Automoto, partecipò brillantemente al Tour de ...
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Scrittore latino cristiano originario dell'Africa (n. 280-285 circa). Dotato di notevole vigore, V. utilizza, negli scritti teologici ed esegetici, la sua cultura retorica e filosofica nell'ambito di una [...] perdute: tra l'altro vari libri di logica (perduti) tra cui traduzioni e commenti del Perì hermeneias e delle Categorie di Aristotele; una trad. dell'Isagoge di Porfirio; un'Ars grammatica, un Liber de definitionibus, le Explanationes in Ciceronis ...
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GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] ]), da cui ereditò l'attenzione per l'aspetto filologico della ricerca letteraria, anche se temperato e in parte indebolito dalle categorie del gusto crociane ormai imperanti. Non per caso intraprese il lavoro di tesi con C. De Lollis.
A cavallo tra ...
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Michels, Roberto
Sociologo tedesco naturalizzato italiano (Colonia 1876-Roma 1936). Prof. di economia politica a Basilea (1914-18), dal 1929 prof. a Perugia; socio corrispondente dei Lincei (1935). Sulla [...] portò ad accostarsi all’ideologia fascista. Per quanto riguarda la sua metodologia, M. tentò di elaborare categorie concettuali genuinamente sociologiche, senza peraltro sfuggire a contaminazioni sociopsicologiche; tuttavia la sua classica opera Zur ...
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Antropologa sociale inglese (San Remo 1921 - Londra 2007). È nota soprattutto per i suoi lavori sulle culture e sul simbolismo, riguardo al quale ha scritto una delle sue opere più importanti, Purity and [...] del Congo), studiando in particolare il simbolismo religioso dei Lele del Kasai, che ha interpretato sulla base delle categorie e dei simboli consolidati nell'esperienza quotidiana e organizzati attorno al contrasto uomo-animale e al sentimento di ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...