CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] ai traguardi peculiari del suo laburismo nazionale - cioè a un'ipotesi "sociale" di Stato totalitario, che volendo ripristinare le categorie convenzionali non si saprebbe se collocare a destra o a sinistra del fascismo ortodosso - il C. si accinse a ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] e ultime novelle della raccolta. I personaggi sono inquadrati, secondo giudizi e pregiudizi di parte aragonese, in tre categorie: sesso, classe sociale, luogo di nascita. Considerando che una donna in genere è dipinta come fedifraga e lussuriosa ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] con originalità e spesso in collaborazione. Il contatto con casi clinici adolescenziali non inquadrabili in categorie diagnostiche soddisfacenti, lo portarono a interessarsi alle perversioni che, con un approccio psicoanalitico derivato dalle ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] seguendo pagina per pagina l'opera dell'autore francese rilevava incongruenze e squilibri nell'ampiezza data ad uguali categorie classificatorie. Nel 1831 faceva seguire a questa critica un suo modello di classificazione dei Vertebrati (Saggio di una ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] antiumanistico, e la grande reinterpretazione della storia ottocentesca e novecentesca attraverso il tema dell’egemonia e le categorie di rivoluzione passiva e attiva.
Gli ultimi anni
Negli ultimi anni Badaloni si occupò intensamente del pensiero ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] ibid.). Ma la riflessione dei trattati si rivela di tutto rispetto anche per l'interesse che riveste nella revisione di categorie poetiche e retoriche di grande attualità nel passaggio fra Cinque e Seicento. In primo luogo, registra l'affermarsi di ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] che fino all’età di diciotto anni tutti scrivono poesie. Dai diciotto anni in poi rimangono a scriverle due categorie di persone: i poeti e i cretini. Quindi io precauzionalmente preferirei considerarmi un cantautore» (così nella videocassetta ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] ingiusta alla «più subdola delle tentazioni» (p. 51).
Entrava inoltre nel dibattito sulla guerra atomica, segnalando l’inadeguatezza delle categorie come attacco e difesa su cui l’umanità aveva sino ad allora parlato di guerra: «È noto che l’unica ...
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MASCARDI, Agostino
Eraldo Bellini
– Nacque a Sarzana il 2 sett. 1590 da Alderano, giurista di qualche nome e auditore di Rota a Lucca e a Bologna, e da Faustina de’ Nobili.
Proseguendo una consolidata [...] corpo, che mira a una più sicura conoscenza di sé e che ha come conseguenza una profonda revisione delle categorie fisiognomiche ereditate dalla tradizione classica. Nelle Ethicae prolusiones, di materia più varia, appaiono di particolare rilievo le ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] 169, 230, 251, 288, 292 s., 300, 302 s., 319, 387-390, 420, 435-437; G. Paduano, La prototragedia e le categorie del discorso drammatico, in La rinascita della tragedia nell'Italia dell'umanesimo, Viterbo 1984, pp. 99-118; F. Cossutta, Gli umanisti e ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...