COSTA, Franco
Mario Casella
Nato a Genova il 6 giugno 1904 da Franco e da Maria Zunini, compì i primi studi presso l'istituto "Vittorino da Feltre", diretto dal barnabita G. Semeria. Frequentò poi il [...] e ideali tipici della spiritualità fucina: visione positiva della realtà, libertà dei figli di Dio, attenzione ai poveri di ogni categoria.
Politicamente, il C. non nascose la sua simpatia per il Partito popolare italiano e più in generale per gli ...
Leggi Tutto
MAGNETTO, Giuseppe
Paola Bernasconi
Nacque a Genova il 27 ag. 1793, da Carlo, negoziante, e da Nicoletta Piccardo. Sposato con Francesca Traverso, non ebbe figli. Poco si conosce della sua infanzia [...] a disposizione il 29 marzo 1827.
Dopo essere stato riabilitato, il 27 febbr. 1830 il M. fu nominato console di 2ª categoria per il consolato generale di Gibilterra, e nel 1833 fu promosso console generale per la stessa destinazione.
Fra i compiti da ...
Leggi Tutto
romanizzazione
Viene così indicato tradizionalmente il processo di assimilazione e integrazione delle popolazioni di volta in volta assoggettate dai romani. Come molte categorie storiografiche, il concetto [...] fortemente urbanizzate già molti secoli prima della conquista romana. Le prime obiezioni all’adozione di questa categoria, incentrate soprattutto su una valorizzazione degli elementi di resistenza alla r. riscontrabili praticamente in ogni provincia ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Maria Beatrice Fisso
(App. II, II, p. 6; IV, II, p. 150)
Giurista e storico italiano, morto a Roma il 14 maggio 1981. Collaborò al quotidiano La Stampa di Torino con numerosi articoli, [...] e studioso. J., infatti, contestava quanti volevano collocarlo tra i ''cattolici-liberali'', respingendo la legittimità della categoria, convinto, come era sempre stato, della inconciliabilità delle opposte tavole di valori ai quali si riferivano i ...
Leggi Tutto
L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] non esclusivi punti di una riforma su larga scala. Giuliano e Zosimo avevano ragioni per esagerare, ma le categorie utilizzate nelle loro critiche sono accurate. La politica sociale di Costantino può essere considerata solo attraverso la lente delle ...
Leggi Tutto
Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] di indicazioni sollecitata dai suoi quadri" (cit. in De Gerando, 1867, p. 387).
Dalla generica e pressoché inservibile categoria degli "huomini vagabondi et otiosi" si arriva alla più articolata distinzione tra idle and disorderly persons, rogues and ...
Leggi Tutto
Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] , i notabili non sono soltanto le persone più eminenti, gli ottimati di una comunità, ma una vera e propria categoria sociale dotata di profilo istituzionale, il cui ruolo ufficiale nelle strutture giuridico-politiche è previsto e codificato già a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] si concludevano con un importante saggio di Giuseppe Galasso sulla Storia, nel quale era evidenziata la centralità della categoria di Rinascimento nella concezione storica di De Sanctis ed erano illuminati i caratteri peculiari della Storia della ...
Leggi Tutto
CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] disposizioni del codice. Al riguardo affermava che il legislatore italiano si era ispirato alla dottrina francese per creare la categoria dei delitti contro la libertà di lavoro, disciplinata dagli articoli 165 e seguenti. L'analisi di tali articoli ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] un totale di circa 3500), data la difficoltà di uniformare i diversi interessi e le contrastanti esigenze delle varie realtà della categoria, ma già un quinquennio dopo, grazie anche agli sforzi dei B., il numero degli aderenti era triplicato. Per i ...
Leggi Tutto
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...