In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] anche per la particolare sollecitazione cui sono sottoposte: s. compressa, inflessa, pressoinflessa ecc.; le s. di una particolare categoria aventi tutte le parti prevalentemente soggette a trazione sono dette tensostrutture (➔).
Per progettare una s ...
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MICENEO
Anna Sacconi
(App. IV, II, p. 471)
Linguistica. - Ricordiamo preliminarmente che è invalso l'uso d'indicare convenzionalmente con il nome di m. la lingua dei testi greci scritti nel 2° millennio [...] anche sulle cretule provenienti da altri centri palatini come Mallia e Festos, ricordano il ruolo e la funzione di una categoria di grandi funzionari dello stato miceneo, i cosiddetti ''collettori'', che facevano da tramite tra il palazzo e il mondo ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] del testo scritto, pur se attraverso la lettura da parte di terzi. Si è ritenuto perciò opportuno individuare una terza categoria, i semi litterati (quasi literate), accanto a quelle dei litterati e degli illitterati, per designare coloro (in genere ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] teorica di tassonomie di accenti sempre più complesse e remote dalla pratica corrente, ispirate, almeno nei nomi, a categorie logiche e retoriche greche.
Più cruciale nello sviluppo della scienza grammaticale siriaca fu però la seconda direttrice d ...
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L’acquisizione dell’italiano come lingua seconda (L2) è un processo graduale che si innesta sul processo di acquisizione, avviato in tenera età, di un’altra lingua (detta lingua prima o L1). L’italiano [...] genere grammaticale dei nomi da parte di apprendenti con L1 persiano o cinese, lingue che non esprimono questa categoria) (Chini 1995).
L’osservazione dei processi di acquisizione dell’italiano come L2 apporta un rilevante contributo all’elaborazione ...
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L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] a fungere da controllore è il nome antecedente della relazione anaforica (7 a.) o il denotato di quella deittica (7 b.). Le categorie bersaglio sono il genere e il numero:
(7) a. dopo aver intuito la soluzione, Ugo provò a scriverla alla lavagna
b ...
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L’espressione lingua pidgin (forse da pitsin, versione in pidgin inglese della Cina dell’ingl. business «affari»: Shi 1992) designa le lingue che si sviluppano in situazioni di contatto di lingue e di [...] di altre potenziali varietà sorte per effetto di processi di pidginizzazione dell’italiano. Nessuna di queste parrebbe rientrare nella categoria di pidgin come delineata nel § 1, per quanto è possibile desumere dalle scarne fonti: si tratta del ...
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In generale, un linguaggio settoriale è il modo di esprimersi (parole, espressioni, termini tecnici, ecc.) proprio di un ambito specialistico, in particolare (ma non soltanto) di natura tecnica o scientifica. [...] tecnico includono le caratteristiche sociali degli interlocutori in quanto portatori di ruoli. Si possono distinguere allora, come categorie: gli esperti dello stesso ramo (per es., carpentieri in un cantiere), gli esperti di settori diversi (per ...
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Il termine connettivo indica in linguistica ciascuna delle forme invariabili (congiunzioni, locuzioni, ecc.), che indicano relazioni che strutturano ‘logicamente’ i significati della frase e del testo [...] salute
c. fa una vita molto irregolare; gode tuttavia / comunque di un’ottima salute
Queste possibilità di incrocio tra categorie sintattiche e valori logici non stanno tuttavia a significare che la scelta dell’una o dell’altra forma sia sempre e ...
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Il termine anglicismo («una voce o frase dell’idioma inglese; ovvero una maniera di parlare», così nell’enciclopedia di Chambers tradotta a Venezia nel 1747; in ingl. anglicism risaliva al secolo precedente) [...] ; Iamartino 2001; Bombi 2005) (➔ adattamento; ➔ calchi; ➔ prestiti).
Fra gli anglicismi contemporanei sono ancora i nomi la categoria più rappresentata. Un segno della pervasività dell’inglese è però il crescente apporto di aggettivi (bipartisan, no ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...