DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] oggetto della scienza delle finanze non è che cosa lo Stato debba fare, ma come esso soddisfi una particolare categoria di bisogni, quelli "collettivi", i quali si differenziano dai bisogni "individuali" dell'economia privata per il differente modo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Montes Pietatis
Maria Giuseppina Muzzarelli
Quando a Perugia nel 1462 fu fondato il primo Monte di Pietà, l’idea era probabilmente in circolazione da un po’ di tempo. Ad accomunare le differenti iniziative [...] Monti di Pietà con il termine di Monti di Credito su pegno, e provvide a disciplinare l’attività di questa seconda categoria. I Monti furono sottoposti alle norme delle Casse di risparmio, e hanno svolto funzioni di credito (aprendo più sportelli) ma ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] la ‘merce tipo’.
L’analisi dei prezzi di produzione è completata dal caso dei prodotti congiunti e, all’interno di questa categoria, dei beni capitali fissi e dei mezzi di produzione scarsi e non riproducibili come la terra. Il libro si conclude con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] dottrina sociale della Chiesa cattolica. Vito si rifà al principio di sussidiarietà che viene messo in stretta relazione con la categoria del bene comune, la cui realizzazione è il fine dell’intervento pubblico in generale. Il concetto di bene comune ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] legge sui pubblici funzionarî (Beamtengesetz) del 26 gennaio 1937, la quale stabilisce le premesse razzistiche e sostanziali per la categoria dei funzionarî e definisce come il più alto loro dovere la fedeltà al Führer e al Reich. Il rapporto di ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] nella ricerca di una propria identità dalla definizione sfuggente che, nonostante il mezzo impiegato, può rientrare nella categoria dei "processi mentali visualizzati".
La corrente derivata dall'informale materico e gestuale ha mantenuto una certa ...
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METROPOLITANE, AREE
Enzo Scandurra
Renato Gavasci
Massimo Grisolia
Francesco Filippi
Aurelio Marchionna
Renato Gavasci
Sempre più elevata è la percentuale di popolazione mondiale che è insediata [...] prime esperienze sono state condotte dall'Office of Management and Budget (OMB) negli Stati Uniti che introducono le nuove categorie di Standard Metropolitan Area (SMA) nel 1950 e di Standard Metropolitan Statistical Area (SMSA) nel 1960. I parametri ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] la facoltà di apprezzarli sia interna e personale". E aggiunge che "i beni non materiali dell'uomo appartengono a due categorie. Una consiste delle sue proprie qualità e capacità di azione e di godimento, quali, ad esempio, l'abilità negli affari ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] dall'altro: appaiono pressoché simultaneamente. Ancora più sorprendente è, perciò, la forte convergenza di vedute. Hegel e la categoria della ‛totalità' dominano anche nel libro di Korsch. Il marxismo, dice Korsch, non si lascia collocare in nessuno ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] limiti di capacità e problemi di congestione e di razionamento. Musgrave (v., 1959) rispose alla contestazione introducendo una nuova categoria di beni, i merit goods, i beni aventi un particolare pregio o qualità, la cui valenza pubblica induce lo ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...