La legge Tobler-Mussafia (così detta dal nome di Adolf Tobler e Alfredo Mussafia, i quali, rispettivamente nel 1875 e nel 1886, per primi osservarono nella distribuzione dei ➔ clitici in francese e in [...] legge di Wackernagel, secondo cui i clitici seguono sempre il primo elemento della frase indipendentemente dalla sua categoria (cfr. Meyer-Lübke 1897; Benacchio & Renzi 1987; Renzi 1987 e 1989).
Più dettagliatamente, rielaborando la proposta ...
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Il termine ibridismo, in senso tecnico, designa una parola alla cui formazione concorrono elementi provenienti da sistemi diversi; più precisamente, può indicare:
(a) una parola complessa che presenta [...] suffisso femm. sing. -a fornisce una cornice morfologica italiana all’ingl. farm. I tipi tramvia e Gumbaum sono ascrivibili alla categoria del calco parziale (o calco-prestito o prestito misto; ingl. loan-blend; ➔ calchi); i tipi dribblare e farma si ...
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Variazione diastratica è un tecnicismo diffuso da Eugenio Coseriu (1973) per indicare una delle fondamentali dimensioni della ➔ variazione linguistica. Il termine (formato col prefissoide dia- «attraverso» [...] per adeguarsi a quello dei gruppi più alti nella scala sociale. La ricerca preferisce oggi spesso sostituire alla categoria sesso quella di genere (➔ genere e lingua). Con tale nozione si vuole sottolineare come sia linguisticamente significativa non ...
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Per isola linguistica si intende una comunità (o un insieme ridotto di comunità geograficamente contigue) in cui sia tradizionalmente in uso una varietà linguistica nettamente diversa da quella praticata [...] a cui si riferisce, non deve dunque far dimenticare la varietà di situazioni che è propria della categoria, che in Italia offre anche una particolare ricchezza di tipologie linguistiche: isole linguistiche non neolatine (germanofone, slavofone ...
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semantica Ramo della linguistica che si occupa dei fenomeni del linguaggio non dal punto di vista fonetico e morfologico, ma guardando al loro significato. Il termine fu coniato da M. Bréal nel 1883 come [...] certe entità da altre, come il volare per gli uccelli) sono più importanti di altre per definire la categoria; perciò le categorie sono strutture graduali che hanno al centro casi prototipici, che meglio ne rappresentano le proprietà salienti, e ...
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Le frasi causali sono frasi subordinate che esprimono la causa (➔ causalità, espressione della) o il motivo dell’evento codificato nella principale; più in generale, esse rientrano tra le costruzioni sintattiche [...] b. Carlo è tornato perché la sua macchina è qui sotto
Alcuni autori (Dardano & Trifone 1997) fanno rientrare in questa categoria, per affinità logica, quelle frasi in cui si enuncia il motivo per cui un’azione viene compiuta:
(5) mangio perché ho ...
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Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] e morfologiche sono una ricchezza per lo scrittore, non un limite, come invece sostenevano altri, tra cui ➔ Italo Calvino. La categoria di deformazione è per lui connessa all’atto del conoscere, che è sempre inserire qualcosa nel reale e perciò è ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] . L’articolo determinativo deriva, dal punto di vista etimologico, dal dimostrativo ille, a sua volta non unica fonte della categoria romanza: ipse gli contese il campo e i suoi esiti restano oggi in sardo (➔ sardi, dialetti). La ricostruzione delle ...
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Con genere e lingua ci si riferisce all’ampia problematica di studi, tipicamente interdisciplinari (in ingl. gender studies), sui risvolti sociali e culturali delle differenze sessuali e biologiche che [...] ), si manifesta anche nella lingua.
«Il genere non è soltanto una categoria grammaticale che regola fatti puramente meccanici di concordanza, ma è al contrario una categoria semantica che manifesta entro la lingua un profondo simbolismo» (Violi 1986 ...
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Secondo Salvi 1988: 79, sono verbi supporto un ristretto numero di verbi che, oltre al loro uso e significato autonomo, se impiegati con un nome d’azione, svolgono una funzione prevalentemente di appoggio [...] le ➔ collocazioni o tra le polirematiche (➔ polirematiche, parole), secondo il grado della loro ➔ lessicalizzazione.
Alla categoria dei verbi supporto appartengono verbi dal significato generale, come fare, dare, prendere, mettere, avere, essere e ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...