VITTORIO AMEDEO III di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO III di Savoia. – Nacque a Palazzo Reale, a Torino, il 26 giugno 1726, dalle nozze del futuro re Carlo Emanuele III di Savoia con la seconda [...] affiliazione a logge massoniche e di diffusione della relativa letteratura (Archivio di Stato di Torino, Corte, Materie economiche, categoria IX, m. 2 da inventariare: Progetto d’editto generale, 1781).
Fra le figure di alti ecclesiastici, oltre al ...
Leggi Tutto
MELONE, Altobello.
Alessandro Serafini
– Figlio di Marcantonio, nacque a Cremona nel 1491 o poco prima, come si deduce da un documento del 1513, relativo a una società tra lui e Boccaccino Boccacci [...] stile del M. e sulla sua collocazione nel panorama artistico lombardo di inizio Cinquecento.
È evidente infatti che la categoria longhiana di «eccentrico», in virtù della quale l’esperienza pittorica del M. è associabile a quella di altri artisti ...
Leggi Tutto
SQUARCIONE, Francesco
Giacomo Alberto Calogero
– Figlio di un notaio di nome Giovanni e di una sorella del sarto Francesco della Galta, di cui purtroppo si ignora il nome, ebbe i natali a Padova, tra [...] della Valle Padana. Un’intuizione critica straordinaria, tra le cui pieghe si può già leggere la fortunata e ambigua categoria di ‘squarcionismo’, e che si nutriva dei suggerimenti di Pietro Brandolese e di Giovanni de Lazara, corrispondenti di Lanzi ...
Leggi Tutto
DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] prospero e potente il paese. Gli organi dello Stato andavano sensibilizzati e condizionati secondo le esigenze delle singole categorie produttive (il D. infatti si recò più volte a Roma in delegazione come rappresentante della Camera di commercio ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] da "superstizione socialistica", e tale da "cristallizzare il cittadino entro Pangusta cerchia dei suoi interessi di categoria", impedendogli "una visione ideale della patria", e sminuendo la funzione dello Stato "a semplice federazione gerarchica ...
Leggi Tutto
CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] . mostrò sempre buona capacità di mediazione tra i generali problemi della politica e quelli strettamente attinenti alla sua categoria industriale. Non fu cioè un puro e semplice "rappresentante autorizzato" dei cotonieri, come ben comprese nel mezzo ...
Leggi Tutto
MEDICI, Ippolito de’ (Pasqualino)
Irene Fosi
Guido Rebecchini
Nacque a Urbino nel marzo del 1511, figlio illegittimo di Giuliano, duca di Nemours, e di Pacifica Brandano. Fu legittimato il 4 maggio [...] M. emerse come punto di riferimento e polo di attrazione per cortigiani, artisti, letterati, musicisti e per ogni altra categoria di «virtuosi» a Roma.
Nel 1532 Valeriano si allontanò da Roma, consapevole dell’esaurimento del proprio ruolo a seguito ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] - di sottrarsi all'analisi statica dei principali aspetti dell'economia industriale, ed in primis della stessa categoria del profitto.
Avvicinandosi alla teoria schumpeteriana dell'imprenditore-innovatore (fu Schumpeter a richiedere al D. che ...
Leggi Tutto
SIMMACO, papa
Andrea Antonio Verardi
SIMMACO, papa. – Nacque in Sardegna, probabilmente a cavallo della metà del V secolo, da una famiglia di origine pagana (ep. 10, in Epistolae romanorum pontificum [...] contro coloro che sostenevano l’eresia teopaschita, inglobata in questo periodo, così come il monofisismo, sotto la generica categoria di manicheismo (Verardi, 2016, pp. 193-199).
Per quanto riguarda l’occidente, intensi si mantennero in questi anni ...
Leggi Tutto
BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] di lavoro, che si verificavano in varie parti d’Italia, e della situazione disumana in cui vivevano alcune categorie di lavoratrici come le mondariso. Con parole appassionate ed efficaci, intervenne poi per chiedere al governo iniziative capaci ...
Leggi Tutto
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...