La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] in esso inclusi, non era sopravvissuto all'avvento della fisica e della filosofia moderne. In questo schema tutti gli oggetti visibili erano ricondotti a quattro categorie, ciascuna delle quali corrispondeva a un elemento invisibile e trascendente e ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] progresso in tutti i campi, e l'utilitarismo, concezione filosofica caldeggiata da Jeremy Bentham, uno dei suoi fondatori. In di Darwin, per esempio, appartenevano a questa categoria di appassionati. Contemporaneamente, forme diverse di scienza ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] complesso di componenti che sono comprese nella categoria del culto domestico o dei sacra privata23. di osservare le interiora. Il senso di questa scelta aveva un fondo filosofico teologico: non adorare gli dei per mano di altri, assolvere ai propri ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] punto che per noi è estremamente difficile staccarci da categorie e da opposizioni concettuali in cui si è formato Milano 1983).
Rossi, P., Gli storici e la natura umana, in "Rivista di filosofia", 1990, LXXXI, 3, pp. 331-370.
Sartre, J.P., L'être et ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] che corrispondevano per un verso a ciò che si direbbe ora filosofia del diritto, e per un altro verso a ciò che si è da dubitare che abbia trovato molti lettori fuori da quella categoria di iniziati; ha pure qualche significato che l'opera non abbia ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] influenza delle organizzazioni fasciste27. Con la nomina del filosofo Giovanni Gentile a ministro della Pubblica Istruzione da parte forme di ciò che può essere riassunto sotto la categoria di ‘fondamentalismo etnocentrico’. Non da ultimo, questa ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] già nel mondo antico, con il sorgere della riflessione filosofica. Sarebbe certamente errato considerare la Repubblica e le Leggi di se la 'comunità' è caratterizzata da Tönnies con categorie derivate, in larga misura, dalla scuola storica tedesca, ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] e l'arabo abbastanza da tradurre l'astronomia, la matematica e la filosofia. È in ogni caso per i suoi talenti e le sue traduttore come Ṯābit ibn Qurra si colloca tutta una categoria per così dire intermedia, composta da eminenti traduttori ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] in quanto non si va timidamente alla ricerca di sue radici più o meno nascoste nel passato, ma se ne afferma categoricamente la presenza decisiva e operante già nella filosofia greca; anzi l'intero sviluppo della civiltà occidentale (e non solo della ...
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Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] di M. e del P. è, come ha mirabilmente mostrato il filosofo Isaiah Berlin (→), un’etica laica e ‘romana’, non certo ‘ analitica del reale, tende a costruire regole generali, quasi delle ‘categorie’ (e fuori da ogni metafisico ‘regno dei fini’ ma ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...