SUICIDIO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giovanni NOVELLI
Arnaldo BERTOLA
Ernesto LUGARO
. Filosofia. - Che il suicidio sia lecito o addirittura consigliabile è tesi che si presenta più d'una [...] tutto antitetica è invece la posizione ideale della corrente filosofica che più d'ogni altra difende, nell'antichità classica d'un'arma, d'una tradizione famigliare. A questa categoria appartengono in massima parte anche i suicidî di coppie amorose ...
Leggi Tutto
MIRACOLO (dal lat. miraculum; ted. Wunder; ingl. miracle e wonder, quest'ultimo in senso piuttosto spregiativo, di "operazione magica" e simili)
Umberto FRACASSINI
Ferdinando NERI
*
L'etimologia dimostra [...] beneficenza verso i loro devoti. A tale ultima categoria appartengono le guarigioni miracolose, quali si ottenevano specialmente aspetto ha assunto la critica filosofica del miracolo sotto l'influsso delle dottrine filosofiche che, dalla fine del sec ...
Leggi Tutto
TECNICA (XXXIII, p. 378)
Valerio TONINI
Nel mondo contemporaneo il concetto di t. ha assunto un'importanza dominante e più impegnativa che nel passato, in quanto un'attività rivolta a ottenere un determinato [...] , economiche, sociali, politiche, ed anche psicologiche, morali, filosofiche così vaste da provocare una vera e propria trasformazione del e nello strumento, nel mezzo di lavoro, la categoria suprema dello scoprire, dell'inventare umano. A fronte ...
Leggi Tutto
KṚṢṆAMŪRTI, Jiÿÿu
Oscar Botto
(Krishnamurti, Jiddu, XX, p. 286)
Filosofo e teosofo indiano, nato a Madanapalle (Madras) il 12 maggio 1895, morto a Ojai (California) il 17 febbraio 1986. La sua posizione [...] critica nei confronti della millenaria tradizione filosofica e religiosa della sua terra (rafforzatasi durante la nel campo dell'esperienza interiore, al di fuori di qualsiasi categoria prefabbricata del sapere, e a cercare autonomamente la Verità, ...
Leggi Tutto
LASK, Emil
Heinrich Levy
Filosofo, nato a Wadowice (Galizia) il 25 settembre 1875, caduto in Galizia nella guerra mondiale il 26 maggio 1915. Insegnò filosofia dal 1904 all'università di Heidelberg.
Scolaro [...] Urteil (Tubinga 1912). Nella prima, con una ricerca che si estende a tutte le categorie, vuol trasferire anche all'oggetto non-sensibile, e specialmente alla conoscenza filosofica, la struttura trascendentale dell'oggetto, ch'egli fa consistere nella ...
Leggi Tutto
PURO
Guido Calogero
. Aggettivo largamente usato nella terminologia filosofica, specie dall'età di Kant in poi. Già nel sec. XVII il termine era stato usato dagli gnoseologi per designare l'attività [...] " fu quindi la forma trascendentale (spazio e tempo) di ogni intuizione empirica; "concetto puro dell'intelletto" la categoria operante la sintesi delle intuizioni nel giudizio; "ragion pura" il sistema universale dello spirito (tanto come "ragion ...
Leggi Tutto
Sociologia
TTom B. Bottomore
di Tom B. Bottomore
Sociologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Idee e problemi fondamentali della sociologia nel primo Novecento. 3. Sociologia e marxismo nella crisi mondiale. [...] l'‛età classica' della sociologia, in cui si formarono le categorie attraverso le quali ancora oggi, oltre un secolo più tardi o no - confinato a una sfera di critica culturale e filosofica. Dal canto suo, Korsch si era sempre interessato al versante ...
Leggi Tutto
Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] . L'ideologia non è più peculiare di questa o quella categoria sociale; ‟essa - constata ancora Althusser (v., 19662; significato politico.
A differenza di una teoria o di un sistema filosofico, l'ideologia non costituisce un fine in sé; è fatta per ...
Leggi Tutto
Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] queste accuse vi è anche quella di non appartenenza alla categoria. Se si dovesse giudicare chi sono gl'intellettuali non in e operare per la libertà" (Soliloquio di un vecchio filosofo, in Discorsi di varia filosofia, vol. I, Bari 1945, p. 300).
All' ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] "dei sette savi" e quello contenente i detti di un "filosofo muto"; non mancano il trecentesco Fior di virtù, che in pure nel 1463 il prete Matteo Perenzini (105).
Un'altra categoria era provvista di libri per motivi professionali: i maestri di ...
Leggi Tutto
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...