COSTA, Franco
Mario Casella
Nato a Genova il 6 giugno 1904 da Franco e da Maria Zunini, compì i primi studi presso l'istituto "Vittorino da Feltre", diretto dal barnabita G. Semeria. Frequentò poi il [...] dei figli di Dio, attenzione ai poveri di ogni categoria.
Politicamente, il C. non nascose la sua simpatia per il Partito popolare italiano e più in generale per gli ideali di democrazia e di libertà; così come non nascose poi la sua diffidenza ...
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CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] laureati.
Con il presidente di questo, Igino Righetti, il C. ebbe una totale consonanza di vedute (quella del progetto Montini fu chiamato a fame parte per la categoria ingegneria e scienze, e in questa veste collaborò alla preparazione delle ...
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CAMERARIO, Ugo
Giancarlo Andenna
Iniziò la sua carriera politica come console di giustizia di Milano, nel 1183, anno in cui intervenne in tale veste a una sentenza del giudice Eriprando in favore di [...] di S. Vittore di Meda e gli uomini di Barlassina.
Queste presenze indicano senza dubbio la cresciuta importanza politica del C., che doveva certamente rappresentare in seno al consolato milanese una ben precisa categoria di cittadini, a noi non ...
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CAVALLERA, Giuseppe
Francesco Manconi
Nacque a Villar San Costanzo (Cuneo) il 2 genn. 1873, da Bartolomeo e Maria Antonia Bianco. Frequentò il liceo a Cuneo e i primi anni della facoltà di medicina [...] lavoro alla quale facevano capo tutte le organizzazioni di categoria. Per suo volere, sull'esempio dei marittimi di in corso un colloquio volto a comporre la vertenza fra il C. e il direttore della miniera, aprirono il fuoco sugli scioperanti che ...
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Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano
(C. Iulius Caesar Octavianus; imp. Caesar Augustus) Primo imperatore romano (Roma 63 a.C.-Nola 14 d.C.). Nacque da Gaio Ottavio e Azia, ma Cesare lo adottò nel 45 [...] a formare una nuova categoria di burocrati, di C
Sconfigge Antonio e Cleopatra ad Azio
30 a.C
Presa di Alessandria e conquista del potere assoluto su Oriente e Occidente
27 a.C
Assume il titolo di Augusto
12 a.CÈ pontefice massimo
14 d.C ...
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COMIN, Iacopo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Padova il 16 marzo 1832 da Gian Battista, di origini israelitiche, e da Maddalena Archiapoti e ricevette il battesimo nella chiesa padovana di S. Andrea. Sono [...] era data, tra i liberali, agli indipendenti, categoria in cui, in alternativa ai moderati che formavano la maggioranza, e ai "repubblicani", da lui giudicati troppo inclini all'utopia, il C. comprendeva tutte quelle individualità che, talvolta in ...
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Nella Roma antica, classe sociale inizialmente formata dai cittadini sufficientemente ricchi da possedere un destriero nella cavalleria.
In tutto il periodo arcaico della storia greca, il termine ἱππεύς [...] categoria privilegiata nell’esercito. Avendo la legge Claudia (218 a.C.) vietato ai senatori l’esercizio di attività commerciali, queste vennero monopolizzate dai cavalieri, che assunsero anche gli appalti di lavori pubblici e di riscossione delle ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] i s. personali furono esclusi in un primo tempo dalla categoria dei beni economici; in seguito gli economisti, considerando la settori (il primario, il secondario e il terziario), elaborata da C. Clark e successivamente riformulata da W.W. Rostow ...
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Diritto
S. del contribuente Legge ordinaria (l. 212/2000) le cui disposizioni esprimono i principi generali dell’ordinamento tributario, riconducibili agli art. 3, 23, 53 e 97 Cost., che dovrebbero essere [...] e alla categoria interessata (art. 21); il diritto di affiggere pubblicazioni, testi e comunicati inerenti materie di interesse sindacale e n. 3/2001). Per quanto riguarda i contenuti c.d. eventuali degli statuti regionali, la giurisprudenza ...
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Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] sussistono «gravi ragioni di convenienza» (art. 51 c.p.c.).
Terzietà e imparzialità del giudice sono altresì garantite dalle norme sulla parte al giudizio (➔ litisconsorzio). All’opposto, vi sono categorie di t. che, in deroga al principio di ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...