Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] "Comprendere che l'idea di sesso come categoria unitaria è stabilita nelle, e attraverso, le pratiche discorsive dell'Occidente - pp. 813-30.
Nature, culture and gender, a cura di C. McCormack, M. Strathern, Cambridge, Cambridge University Press, 198. ...
Leggi Tutto
Tabù
Francesco Spagna
Piera Fele
Il termine tabu (dall'inglese taboo, adattamento del termine polinesiano tapu, che significa "sottoposto a restrizioni" e, in senso più ampio e in relazione alle concezioni [...] in senso più ampio e complesso (e in ciò sta la debolezza della categoria tabu). È necessario cioè ricorrere a quella del tabu c'è una rinuncia" (Freud 1912-13, trad. it., p. 43). L'intuizione freudiana è che questo meccanismo è del tutto analogo ...
Leggi Tutto
Stregoneria
Alice Bellagamba
Stregoneria (da strega, a sua volta dal latino striga, variante popolare di strix, "uccello notturno" o "civetta") indica l'arte e la capacità di danneggiare gli altri attraverso [...] luce le sfumature, le ambiguità e le eventuali relazioni con altri domini discorsivi. C'è, infine, una terza possibilità: la stregoneria è un argomento di studi consolidato e abbandonare completamente l'uso di questa categoria vuol dire mettere fra ...
Leggi Tutto
Totem
Francesco Spagna
Il termine totem, che deriva, attraverso l'inglese, da una voce indigena algonchina, indica un animale o un vegetale, oppure un oggetto o un fenomeno, cui si attribuisce una relazione [...] questo primo intervento è seguito oltre un secolo di dibattiti sul corretto uso di tale categoria antropologica. L'interesse of religion, 2° vol., Leiden, Brill, 1972, pp. 218-27; c. lévi-strauss, Le totémisme aujourd'hui, Paris, PUF, 1962 (trad. it ...
Leggi Tutto
socializzazione
Si parla genericamente di s. per indicare qualsiasi tipo di organizzazione che sostituisca la proprietà e la gestione pubblica alla proprietà e alla gestione privata dei mezzi di produzione [...] centrali e periferici, in cui sono ugualmente rappresentati i lavoratori (di qualsiasi categoria) delle imprese stesse, i consumatori e lo alla collettività e quindi, in quest’ultimo caso, fase preliminare della socializzazione. C’è poi la ...
Leggi Tutto
ceto
Categoria di cittadini, caratterizzata da una particolare condizione sociale, dal tipo di disponibilità economica, da un analogo livello di istruzione, talvolta da peculiari credenze e comportamenti, [...] , che iniziò a lottare per avere anch’esso una propria rappresentanza. Con l’evolversi della civiltà industriale, il termine c. è stato sempre più usato per definire stratificazioni interne alle classi principali; in particolare, con l’espressione ...
Leggi Tutto
servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] i s. personali furono esclusi in un primo tempo dalla categoria dei beni economici; in seguito gli economisti, considerando la settori (il primario, il secondario e il terziario), elaborata da C. Clark e successivamente riformulata da W.W. Rostow ...
Leggi Tutto
In senso ampio, la costituzione e la distribuzione degli elementi che, in rapporto di correlazione e d’interdipendenza funzionale, formano un complesso organico o una sua parte; è così chiamato anche il [...] gruppo ordinato è un insieme dotato della s. d’ordine e della s. di gruppo, in modo tale che se a<c, b<d allora a+b<c+d; similmente ecc.; le s. di una particolare categoria aventi tutte le parti prevalentemente soggette a trazione ...
Leggi Tutto
Regola di condotta, stabilita d’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha per fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un’attività [...] n. giuridica è invece eteronoma, perché comanda ad altri; di conseguenza, mentre la prima ècategorica, in quanto è inderogabile dal soggetto ai rapporti di famiglia, tra cui l’art. 116 c.c. inerente al matrimonio degli stranieri in Italia. L’art. ...
Leggi Tutto
Economia
D. del prodotto Situazione caratteristica della strategia di mercato attuata dalle imprese che operano in regime di concorrenza monopolistica; queste, infatti, diversamente da quanto si verifica [...] zonature, in letti alternati più chiari e più scuri (fenomeni frequenti nei gabbri); c) dal graduale passaggio da una sono caratterizzati vengono individuati quali appartenenti a una specifica categoria o gruppo, si può sviluppare un processo di ...
Leggi Tutto
categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...