Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] ., 1968, pp. 196-201 -, a Catalano - v., 1974, pp. 41-49 - e a Di Porto - v., 1994, pp. 498-503). L'idea gode anche oggi di verso la metà del II secolo d.C.) che in D.41.3.30.pr. distingue tre categorie di corpora - quelli formati "uno spiritu ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] separatamente ciascuna di queste categorie.
Sostanza e dottrina
Sulla sostanza e sulla dottrina del diritto morali, etici o ideologici che hanno interiorizzato. Anche quando non c'è nessuna pressione da parte del gruppo di pari, né una minaccia ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] possono dividere in due categorie: strutture analitiche e strutture concrete. Le Function, in Yearbook of anthropology, New York 1955, pp. 237-258.
Hempel, C.G., The logic of functional analysis, in Symposium on sociological theory (a cura di ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] parte importante di esse (v. Kaplan, 1964, p. 23). C'è in effetti nell'uso una certa stratificazione gerarchica nel senso indicato da contigue, al fine di sottolineare la contiguità delle categorie) è la forma di rappresentazione più semplice per le ...
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Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] Europa occidentale, dove "tra Stato e società civile c'è un giusto rapporto e nel tremolio dello Stato si dimensioni della disuguaglianza, Bologna 1993.
Paci, M., Categorie, approcci e teorie di riferimento nell'analisi della transizione italiana, in ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] non sono associati in sindacati di categoria o nazionali, e neppure i capitalisti di un settore che B adoperino acciaio come mezzo di produzione, che questo sia prodotto in C, e che il settore A ne adoperi per unità di capitale molto meno del ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] si può vedere dal Panegirico dedicato da Plinio a Traiano davanti al senato nel 100 d.C. Se il cesarismo è divenuto una categoria storica, un modello ancor oggi valido, questi sviluppi dell'Impero rappresentano quantomeno dei riferimenti culturali ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] loro insieme o varie altre categorie sociali (v. Parsons, 1953 e 1970). Queste unità possono essere systems and voter alignments: cross-national perspectives, New York 1967.
McIlwain, C. H., The growth of political thought in the West, New York 1932 ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] che non possono più semplicemente essere relegati nella categoria residua e innocua delle eccezioni, provoca una sorta di di svelamento-affioramento della natura umana. La posizione intermedia (C) ritiene che, volenti o meno, consapevoli o no, ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] larga scala. Giuliano e Zosimo avevano ragioni per esagerare, ma le categorie utilizzate nelle loro critiche 27.
62 Inst. I 16,1; Novell. Iust. 78,2 (anno 539).
63 C. Elib. (306), can. 5.
64 A. Stuiber, Konstantinische und christliche Beurteilung der ...
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categoria
categorìa s. f. [dal gr. κατηγορία «imputazione, predicato, attributo», der. di κατηγορέω «accusare, affermare, asserire»; lat. tardo categorĭa]. – 1. In generale, il predicato di una proposizione, l’attributo di un soggetto. a....
categorico
categòrico agg. [dal lat. tardo categorĭcus, gr. κατηγορικός] (pl. m. -ci). – 1. Di categoria, relativo a categorie nel sign. filosofico; il termine, che in Aristotele significava semplicem. «affermativo», ha assunto nella filosofia...